L'inizio e la fine sono le parti più importanti in generale.
Sono i momenti che ricordi, quelli che restano maggiormente impressi nella
memoria delle cose.
Sono le frasi che cerchi in un libro e che scorri avidamente con gli occhi.
La
compagnia e la solitudine nella vita.
La certezza e l'incognita dell'esistenza.
La nascita e la morte.
Ero solita far riflettere i miei alunni più grandicelli su ciò che li spingeva
in biblioteca a scegliere un libro e poi su ciò che glielo faceva ricordare, per
i più "l'inizio" e" la fine" erano i termini di scelta.
Quando chiedevo loro di raccontare per scritto qualcosa paragonavo il tema ad
un buon pranzo.
-Qual è il piatto che ci dispone bene e quale quello che sigilla un buon
ricordo?
Le risposte giungevano in coro:
-L'antipasto...il dolce!
Così ribadivo che un racconto è come un pranzo, il suo inizio deve stuzzicare l'appetito e ben predisporre a
ciò che segue mentre la conclusione deve essere tale da farti desiderare di
ripetere l'esperienza.
E in mezzo? Sicuramente in mezzo non dovranno esserci banalità, ma il ricordo
della parte centrale si offusca per
primo ed una ovvietà o una nota stonata saranno presto dimenticati.
Leggendo inizio e fine era facile fare una classifica dei componimenti che
suscitavano maggior curiosità.Il gioco piaceva e i piccoli scrittori si
impegnavano ogni volta nella ricerca di quelle parole che componevano le prime o ultime frasi.
Quando cucino metto molta cura nell'antipasto e nel dolce perché al binomio inizio/fine
ci credo davvero.
UOVA E ASPARAGI
Ingredienti
per 4 persone: 500 ml di latte, 5 uova, sale , noce moscata, 500g di asparagi ,
olio extravergine, pepe, 2 noci di burro, 10 g di mandorle a lamelle.
Far bollire il latte a fuoco basso per un'ora(se ne otterranno
circa 300 g).
Far raffreddare a temperatura ambiente.
Sbattere le uova senza far fare schiuma, salare ed unire la noce moscata.
Aggiungere le uova al latte mescolare bene e filtrare.
Mettere il miscuglio in stampi individuali di silicone e cuocere per circa un'ora in forno statico a bagnomaria a 120°/130°.I budini dovranno resistere al tatto.Far raffreddare a temperatura ambiente poi mettere in frigorifero. Meglio preparare i budini il giorno prima del servizio conservandoli in frigorifero.
Togliere le parti fibrose agli asparagi utilizzando un pelapatate, lavarli e
tagliarli a pezzetti.
Saltarli in padella con olio e burro aggiungendo qualche cubetto di ghiaccio, sale e pepe. Portare a cottura mantenendoli al dente.
Far raffreddare a temperatura ambiente.
Sbattere le uova senza far fare schiuma, salare ed unire la noce moscata.
Aggiungere le uova al latte mescolare bene e filtrare.
Mettere il miscuglio in stampi individuali di silicone e cuocere per circa un'ora in forno statico a bagnomaria a 120°/130°.I budini dovranno resistere al tatto.Far raffreddare a temperatura ambiente poi mettere in frigorifero. Meglio preparare i budini il giorno prima del servizio conservandoli in frigorifero.
Saltarli in padella con olio e burro aggiungendo qualche cubetto di ghiaccio, sale e pepe. Portare a cottura mantenendoli al dente.
Tenere da parte alcune punte per la decorazione ; frullare il resto degli
asparagi con olio ed il restante burro a
pomata fino ad ottenere una crema.
Tostare le lamelle di mandorle.
Disporre la crema di asparagi nel piatto adagiare sopra il budino e decorare
con le punte di asparagi e le lamelle di mandorle tostate.
BON
BON DI RICOTTA AFFOGATO AL CAFFÈ
Ingredienti
per 4 persone: 200 g di ricotta, circa 2 cucchiai di polvere di caffè ,3 o 4 cucchiai di zucchero a velo.
Passare
la ricotta da un setaccio
Lavorare con lo zucchero a velo e aggiungere la polvere di caffè, raggiungendo con entrambi il gusto desiderato, quindi le quantità indicate di zucchero a velo e polvere di caffè potranno variare un po'.
Ganache
al cioccolato e nocciola: 100 g di cioccolato fondente 100 g di panna(tenerne
da parte 2 cucchiai), 25 g di pasta di nocciole o 50 g di nocciole tostate.
Tostare in forno le nocciole e tritarle molto
finemente con 2 cucchiai di panna fino
ad ottenere una pasta densa(oppure utilizzare la pasta di nocciole che si trova
già pronta in commercio).
Tagliuzzare finemente il cioccolato. Mettere la panna al fuoco e appena accenna
l'ebollizione toglierla, incorporare il cioccolato facendolo sciogliere. Porre
di nuovo sul fuoco ma senza far bollire.
Far raffreddare.
Aggiungere la pasta di nocciola.
Rivestire con pellicola degli stampi monoporzione riempirli di ricotta al caffè
lasciando un vuoto al centro che andrà riempito con un po'di ganache,
completare con altra ricotta al caffè e sigillare con la pellicola. Riporre in
frigo.
Per la riduzione di caffè sciogliere la
maizena in poco caffè freddo
e lo zucchero nel resto del caffè.
Aggiungere piano il caffè con la maizena al resto del caffè zuccherato.
La riduzione si addenserà leggermente e diventerà lucida e trasparente
Far raffreddare.
Servire i bon bon affogati nella riduzione al caffè.
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