La cena era pronta e non era stato troppo impegnativo
prepararla. Tutto sembrava essere cotto a puntino. Gradevole l'aspetto. Buono
il profumo. Ora non restava che definire tutto attraverso il gusto.
Si mise a preparare la tavola con cura. Infine dispose in tavola il secondo di pesce ed il contorno con verdure di stagione,
avrebbe evitato di alzarsi durante la cena. Era consapevole della sua
solitudine nonostante fossero a tavola in tre. Suo figlio attento solo allo
smartphone, suo marito con lo sguardo fisso alla TV. Sul suo volto una lacrima
che nessuno avrebbe notato, né tanto meno asciugato. Quando mise in tavola il
dolce niente cambiò, la sua abilità in cucina ormai era scontata e niente
destava sorpresa. Alla fine i piatti erano vuoti e svuotato il suo animo. A
cosa serviva il suo cucinare, come erano arrivati a perdere il contatto fra
loro, certamente era avvenuto un po' alla volta , ma ognuno chiuso nei propri
interessi non si era preoccupato dell'altro ed erano giunti nel baratro di solitudine e incomunicabilità.
La sera dopo cucinò la stessa cena, senza cambiare niente, nessuno ci fece caso , ma qualcosa rimase nel piatto.
La sera successiva ripresentò gli stessi piatti cucinati in modo identico, nessuno commentò o raccolse la provocazione, ogni pietanza fu toccata appena.
Si spinse oltre ogni tollerabilità e continuò per la quarta volta a ripetere la cena, stessi ingredienti, stessi piatti, ma lei non si presentò a tavola né quella sera né mai più.
La sera successiva ripresentò gli stessi piatti cucinati in modo identico, nessuno commentò o raccolse la provocazione, ogni pietanza fu toccata appena.
Si spinse oltre ogni tollerabilità e continuò per la quarta volta a ripetere la cena, stessi ingredienti, stessi piatti, ma lei non si presentò a tavola né quella sera né mai più.
FILETTI DI PESCE IN SALSA DI OLIO COTTURA E PREZZEMOLO CON POMODORI OLIVE E CAPPERI DI PANTELLERIA
Ingredienti per 4 persone: 6 filetti di pesce a piacere, prezzemolo q.b, 100 g di olive nere denocciolate, capperi sotto sale, 3 pomodori maturi e sodi (si possono utilizzare anche pomodorini), pangrattato q.b(facoltativo), olio extravergine, sale e pepe, le foglie di un cipollotto o alcune foglie di un porro.
Lessare in acqua le foglie di cipollotto o di porro.
Far raffreddare e dividere in striscioline che serviranno per la legatura.
Tagliare ogni filetto nel senso della lunghezza (filetto di caustello).
Battere leggermente i filetti, salare e pepare leggermente la parte interna.
Lavare e tritare una parte del prezzemolo(circa 2 cucchiai).
Dissalare i capperi.
Tritare grossolanamente olive e capperi dissalati.
Tagliare a piccoli pezzetti i pomodori(in mancanza di pomodori freschi si possono utilizzare quelli secchi, dopo previa bollitura in acqua per alcuni minuti per eliminare il sale ed ammorbidirli un poco).
Unire tutti gli ingredienti e legare con un velo di pangrattato se si desidera.
Spalmare sulla parte esterna dei filetti il composto.
Arrotolare ogni striscia di pesce in modo che esternamente vi sia l'interno.
Legare con un filo di porro o cipollotto.
Adagiare gli involtini in una teglia da forno in modo che stiano molto vicini.
Condire con olio e cuocere in forno a 180° per circa 10 minuti finché il pesce risulti tenero.
Raccogliere il fondo di cottura e frullarlo con il minipimer insieme al prezzemolo rimasto fino ad ottenere una salsa.
Mettere la salsa nel piatto ed adagiare sopra i rotolini di pesce.
Servire con contorno di verdure di stagione.
ZUCCA
GRATINATA
Ingredienti
per 4 persone: circa 500 g di zucca, 20 foglie di bietola, 50g di parmigiano grattato, olio
extravergine, sale , pepe, alcuni rametti di rosmarino, noce moscata q.b.
Lavare la zucca poiché si utilizzerà anche la buccia.
Affettare la zucca a fette molto sottili, se si utilizzerà l'affettatrice
avremo un ottimo risultato con poca fatica e velocemente.Condire con olio, sale e pepe.
Lavare le foglie di bietola e scottarle in acqua salata.
Ungere una teglia antiaderente da forno disporre le fette di zucca in uno
strato, salare, pepare condire con un filo d'olio e spolverizzare con il
parmigiano grattato.
Disporre sullo strato di
zucca le foglie di bietola condire con noce moscata,
cospargere di parmigiano.
Fare un'altro strato di zucca salare, pepare, condire
con un filo d'olio,cospargere di parmigiano e di ciuffetti di rosmarino.
Mettere in forno ventilato a 180° cuocere per circa 20' facendo gratinare.
Questo contorno si può preparare in pirofila o in terrine per porzioni individuali.
Servire da solo o come contorno.
Cospargere il piatto con polvere di noce moscata.
FROLLA
AL CACAO CON CREMA ALLA VANIGLIA E MANGO
Per la frolla al cacao:250 g di farina, 125 g di burro, 120 g di zucchero a
velo, 50 g di cacao amaro, 1 pizzico di sale, 1 uovo.
In una ciotola o nella planetaria (con la foglia) lavorare il burro morbido con
lo zucchero a velo. Aggiungere l'uovo, il sale, la farina setacciata ed il
cacao, appena l'impasto si compatta è pronto. Mettere nella pellicola in
frigorifero e far riposare per almeno 1/2 ora.
Imburrare ed infarinare una
tortiera, stendere la frolla e coprire il fondo e i bordi della tortiera. Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta. Mettere sulla pastad una tortiera precisa in modo che la pasta resti ferma sui bordi. Si possono fare anche tortine mono porzione.
Cuocere a 180° per 15'poi togliere la tortiera e finire di cuocere per altri
10' in modo che la frolla si asciughi bene. Sfornare , sformare e far
raffreddare su una gratella.
Questa base di frolla si può preparare con giorni di anticipo.
Per la crema: 1/2 litro di latte,
100 g di zucchero, una bacca di vaniglia, 3 cucchiai di amido di frumento ,1 uovo intero e un tuorlo, circa 100 g di mascarpone, 1 pizzico di sale.
Montare le uova con lo
zucchero, i semi della bacca di vaniglia e il sale in una casseruola che possa andare sul fuoco, unire l’amido di
frumento setacciato continuando a montare. Bollire il latte con la buccia della
bacca, infine unire il latte bollente al montato di uova. Mettere sul fuoco
moderato con spargi fiamma e mescolare con una frusta finché la crema non
raggiunga l’ebollizione. Lasciar cuocere alcuni minuti continuando a mescolare.
Togliere dal fuoco e mettere un foglio di pellicola a contatto con la superficie della crema e
far raffreddare. Preparare la crema con un giorno d’anticipo conservandola in
frigo in modo che sia densa. Lavorare il mascarpone con la frusta aggiungendo un po' di crema,
amalgamare bene
poi aggiungere il composto ottenuto poco per volta alla crema rimasta .
Per il
mango sciroppato:1 mango, 1/2 limone, acqua 300 ml, 100 g di zucchero.
Sbucciare il mango, eliminare il nocciolo e tagliare a cubetti la polpa.
Sbucciare il mango e tagliarlo a cubetti.
Far bollire l'acqua con lo zucchero e le fette di limone per 10'.
Spegnere ed
unire i dadini di mango. Tenere in infusione varie ore.
Scolare e far asciugare
il mango sciroppato.
Disporre sul guscio di frolla al cacao la crema al mascarpone
e guarnire con i cubetti di mango.
In versione mono porzione con mango.
In versione mono porzione con frutti di bosco.
Complimenti a Rosanna per la sua versione con i lamponi!!
Troppo triste, troppo.
RispondiEliminaSe non fosse per la gola solleticata, sarei scappata anch'io! <3