lunedì 4 settembre 2017

Ad ognuno il suo profumo

Fin dalla nascita si impara a conoscere e riconoscere attraverso gli odori. Non possiamo avere memoria dei primissimi quali  il seno materno e la mamma tutta, neppure di tutti gli altri di contorno, ma prestissimo impariamo ad evitare  gli  odoracci. Quando sei piccolo ti fidi certamente più della vista e dell'olfatto che del gusto. Mia madre nei suoi ultimi anni di vita si lamentava di aver perso l'odorato e se ne faceva gran cruccio. Io non riesco a pensare senza odorare.
Quando abbracci per la prima volta tuo figlio il suo odore ti accompagnerà tutta la vita, resterà nella sua camera, nei suoi vestiti ; molte madri nell'atroce dolore della perdita di un figlio  affondano il naso negli indumenti per provare la sensazione dell'adorato contatto.
Anche l'odore dell'amore cambia nel tempo, i nostri ormoni mutano provocando sensazioni olfattive diverse. Gli adolescenti hanno odori esplosivi.
Le fragranze dei fiori danno sensazioni benefiche, gli odori ripugnanti ci mettono spesso di cattivo umore. Il fetore ci allontana , i  miasmi ci spaventano, le esalazioni ci preoccupano, gli effluvi ci circondano  stimolando la memoria; in cucina si parla di aromi e catturarli  è una conquista. Io invidio molto quelli che quando cucinano provocano buoni odori intensi e mi sembra che il mio cucinare profumi mai abbastanza.
Non avrei mai creduto che l'acquisto di un essiccatore potesse stimolare  tanto la mia coscienza odorosa spingendomi a ricercarla perfino in usuali scarti. Divertimento, maggior conoscenza si sono alternati di fronte al leggero e prolungato funzionamento dell'essiccatore.
Credo che tanto ancora ci sia da annusare!

Come promesso ecco una galleria di foto dei miei giochi di essiccazione con il mio nuovo giocattolo,l'essiccatore che ho comprato dopo tanto pensare, dubbiosa sul se e come avrei utilizzato l'oggetto in questione.Devo dire che le aspettative iniziali sono state ampiamente superate.Adesso non resta che sperimentare questi aromi che  così concentrati sono  intensi, tanto più di quelli che talvolta avevo acquistato pronti, sono tutti derivati da prodotti che provengono da orti di amici o parenti e sicuramente biologici.

Odori misti per brodo vegetale in varie macinature



Fette di pomodoro essiccate
Pomodori secchi rossi
e gialli

Polvere di bucce di pomodoro
Basilico
Bucce di cipolla rossa

Terra di fagioli borlotti
Cipolla rossa in fiocchi
e in polvere
Polvere per brodo vegetale con sale
Foglie di sedano
 Aglio
 Scalogno
 Peperone
 Carota
 Peperoncino
Scorza di limone biologico
 Timo
Bucce di mela rossa

SPAGHETTI POLVEROSI
Come prima ricetta ecco dei semplici spaghetti veloci ma profumatissimi e appetitosi.
Scaldare leggermente in una padella in olio extravergine le polveri di  basilico, aglio, carota, peperoncino, bucce di pomodoro , il leggero calore dell'olio farà sprigionare al massimo l'aroma delle polveri.Scolare gli spaghetti al dente saltarli in padella con gli aromi pochi istanti in modo che il condimento avvolga la pasta.Spolverare con parmigiano o pecorino.

INVOLTINI DI MELANZANA AROMATICA CON FETTE DI POMODORO REIDRATATE E FILETTI DI GALLINELLA MARINATI ALLA POLVERE DI LIMONE E TIMO
Tagliare una melanzana violetta a fette. Cuocere le fette per 2 minuti nel microonde e poi passarle sulla piastra rovente. Salare, pepare condire con polvere di basilico, carota pomodoro e aglio appena il sentore.Lasciarle qualche ora ad insaporirsi.
Reidratare le fette di pomodoro in acqua bollente.Poi asciugarle tamponandole.
Condire i filetti di pesce con timo e polvere di limone. Io ho scelto filetti di scorfano ma vanno bene anche di altro tipo di pesce.
Cuocere i filetti in padella su carta forno con tutta la loro marinatura.
Adagiare su ogni fetta di melanzana una fetta di pomodoro reidratato
infine anche i pezzetti di pesce.
 Piegare le fette di melanzana a mezza luna.
 Servire su un letto d'insalata, condire con olio e limone.