Aveva
seguito la strada della sua passione e ce l'aveva fatta: era diventato chef
professionista. Lavorava in
un ristorante gourmet, con piena soddisfazione.
Il lavoro
era duro e impegnativo per le tante ore da passare in cucina, per questo
aveva perso i contatti con molti amici e la vita sentimentale non era
facile, le ragazze dopo un po' si stancavano del suo non esserci o esserci in
momenti in cui loro non c'erano. Insomma la cerchia delle persone da
frequentare si era ristretta all'ambiente di lavoro, così gli sembrava di
non staccare mai.
Momentaneamente
usciva con la figlia del proprietario del ristorante che si occupava della
sala. Spesso si trovava a dubitare di quell'amore.
Amava i
piatti che riusciva a realizzare e il suo desiderio continuo di
sperimentare lo teneva mentalmente occupato anche nelle ore in cui era
lontano dal ristorante.
Però a casa
tornava con la memoria ai piatti della convivialità di quando era
piccolo, soprattutto a quelli preparati dalla nonna che era stata la sua prima
ispiratrice.
Quei tegami
fumanti e quei grandi vassoi messi al centro della tavola erano lontani
dall'idea odierna di cucina che si basa molto su piatti eleganti dove ogni
elemento è collocato con estrema cura , con pinze, coppa pasta, sac à poche,
biberon; dove una goccia racchiude intensità di sapore, dove una pennellata
colora e profuma, dove si depositano arie di vario sapore e
consistenza che escono da un sifone: ora bollicine leggere
unite invisibilmente, ora soffici spume che assumono con
leggerezza disegni e forme.
Sparita
ormai la padella messa in centro al tavolo e dalla quale ogni commensale si
serviva a piacimento con commenti , scartando o accumulando nel piatto in base
al proprio gusto.. a me piacciono le cose più arrostite... a me i pezzi più
grandi... a me la carne con l'osso... a me la fetta sottile... frasi
ormai non più pronunciabili di fronte a un piatto predestinato che fa bella mostra di sé arrivando dalla cucina in mani esperte che ne elencano
ingredienti e cotture.
Rifletteva
mentre cucinava, sul tempo che passa e trasforma, poi mise la casseruola al
centro del tavolo e si servì mettendo il cibo a caso nel piatto, alzò gli
occhi e gli sembrò di vedere davanti a sé la nonna e il suo sorriso
pacato.
Ingredienti per 4 persone:2 melanzane, 1 provola(si può sostituire con una mozzarella), 1 pomodoro maturo, erbe aromatiche a piacere q.b,olio extravergine , sale, pepe, pangrattato q.b.
Affettare le melanzane, condirle con sale fine e lasciarle sourgare in un colino poi sciacquarle sotto l'acqua corrente
Mettere in un piatto e cuocere in microonde oer 2 minuti e mezzo.
Passare velocemente in padella in olio extravergine caldo.
Disporre in un contenitore con foglie di erbe aromatiche fresche.Lasciar riposare alcune ore (anche un giorno per insaporire bene).
Disporre il pangrattato sul fondo della padella leggermente unta con olio extravergine e aggiungere altre foglie di erbe aromatiche
Coprire con le fette di melanzane sovrapposte.
Ultimare facendo uno strato compatto.
Coprire con fette di provola.
E fette di pomodoro , salare e pepare.
Chiudere tutto con le restanti fette di melanzana.
Cospargere di pangrattato ed erbe aromatiche.
Cuocere in modo che il pangrattato diventi dorato e girare il tortino con l'aiuto di un coperchio o altro utensile apposito.
Ripetere la stessa cottura dall'altro lato.
Servire.
ZUCCHINATA RICCA
Ingredienti per 4 persone: 6 zucchini 400g carne di vitello scelta macinata(in alternativa
si può usare carne di pollo o tacchino o maiale), sale, pepe, olio
extravergine,1 fetta di pane raffermo, 1 salsiccia , 1 piccola cipolla , 1 spicchio d'aglio, concentrato di pomodoro o passata q.b.
Sbucciare cipolla e aglio.
Ammollare il pane in acqua e quando è morbido strizzarlo.Spellare la salsiccia .Tritare i tutto nel robot aggiungendo la carne macinata, salare e pepare.
Formare delle piccole polpettine.
Saltare le polpettine in padella con olio extravergine girandole delicatamente finche non mostrino una leggera rosolatura.
Scolarle con una ramina e tenerle da parte.
Tagliare gli zucchini a pezzetti e mettere nella stessa padella unendo poca acqua, salare e e pepare .
A metà cottura aggiungere le polpette ed
unire il pomodoro, tenere il tutto sul fuoco finché carne e zucchini siano cotti, aggiustando di sale se occorre, ma considerate che in cottura la
preparazione si insaporirà.
Servire
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