Quando da piccola abbracciava suo
padre un nuvola bianca usciva dai suoi vestiti da lavoro, mentre il grembiule
della mamma odorava di pane appena sfornato.
Fare pane o simili mi appassiona, i dolci poi...
Ho voluto provare a preparare questo pane dai colori naturali che ho visto realizzare da Sara Papa, ho apportato alcune piccole modifiche alla ricetta originaria, sono rimasta soddisfatta del risultato per cui invito a provarlo come ho fatto io.
L’appartamento dove era cresciuta
si trovava sopra il piccolo forno di famiglia; i suoi genitori salivano o
scendevano secondo gli orari degli impasti, ma soprattutto dei lieviti e delle
cotture.
Le nuvole di polvere di farina
erano a lei ben note anche se sapeva che
era meglio non respirarne troppa, per questo i suoi non le permettevano di
stare a lungo nel laboratorio dietro il piccolo negozio.
Suo padre dormiva a ore strane
perché" il pane"come diceva "era il suo padrone", mentre la mamma dominava i
profumati dolci che sfornava a suo piacere; le soffici paste si trovavano a
fronteggiare i prepotenti filoni, le forti bozze, i vivaci stinchi e le
presuntuose schiacciate.
Adorava il profumo di agrumi e vaniglia che percepiva nei capelli della mamma
dove affondava il suo piccolo naso durante gli abbracci.
Non aveva amato abbastanza quel
lavoro per farlo diventare suo, così
aveva percorso altre strade con il consenso benevolo dei suoi.
Adesso che l’attività di famiglia
era chiusa sentiva nostalgia di quegli odori, di quei sapori, di quei gesti
morbidi e vigorosi che tante volte aveva spiato e cercava di trasmettere alla
sua giovane figlia l’amore per quell’oro bianco che in tanti modi si poteva
trasformare.
Giocava con lei ad impastare ed
ogni volta le pareva un ritorno e una nuova
partenza.
Ho voluto provare a preparare questo pane dai colori naturali che ho visto realizzare da Sara Papa, ho apportato alcune piccole modifiche alla ricetta originaria, sono rimasta soddisfatta del risultato per cui invito a provarlo come ho fatto io.
PANE VARIEGATO
Ingredienti per l’impasto bianco:
150 g di farina 00, 75 g d’acqua, 5 g di lievito di birra un pizzico di sale.
Per l’impasto rosso:120
g di farina 00, 75 g di concentrato di pomodoro, 10 g di paprika dolce, 5 g di
lievito di birra, circa 40 g d’acqua, un pizzico di sale.
Per l’impasto verde: 150 g
di farina 00, 100 g di spinaci crudi o di bietole, 60 g d’acqua, 5 g di lievito
di birra, un pizzico di sale.
Per l’impasto giallo:130 g
di farina 00, 1 bustina di zafferano, 10 g di curcuma, 75 g d’ acqua, , 5 g di
lievito di birra, un pizzico di sale.
Per l’impasto nero:
150 g di farina 00, 4 o 5 g di nero di seppia, 75 g d’ acqua, , 5 g di lievito di
birra, un pizzico di sale.
PREPARAZIONE
Per realizzare questo pane vanno preparati 5
impasti di 5 colori diversi.
Preparare gli
impasti lavorando gli ingredienti indicati, per ciascuno formare una
fontana con la farina, unire il lievito sciolto nell’acqua e poi gli altri ingredienti.
Per gli impasti rosso e giallo mescolare prima di
tutto alla farina la paprika o la curcuma, poi proseguire con la lavorazione.
Per l’impasto verde lavare e poi frullare a crudo
gli spinaci (o le bietole) con l’acqua indicata, colare il composto ed utilizzare
75 g del liquido verde ottenuto incorporandolo all’impasto.
Una volta preparati i 5 impasti metterli in delle
ciotole, coperti con pellicola, lasciarli
lievitare per circa 30 minuti.
successivamente
stenderli allo spessore di circa 1 cm e sovrapporre i diversi strati
spennellandoli leggermente con acqua.
Tagliare in
strisce la pasta e, con una
leggera torsione, formare dei filoni attorcigliati, avvolgere ogni filone nella
carta forno, disporre sulla leccarda da forno e far lievitare per altri 15 -20 minuti.
Cuocere in forno già caldo a 180° per 20-30
minuti( il tempo di cottura dipende anche dalla dimensione dei filoni).
Questo pane è cromaticamente
attraente, ma anche aromatico e si presta in modo
particolare per accompagnare salumi e formaggi o per preparare crostini
anche a base di pesce.
Si potranno variare colori
e sapori utilizzando altri ingredienti quali ad esempio basilico, rape rosse,
zucca o altro che vi suggerisca la fantasia.
Nel cestino del pane anche la
SCHIACCIATA
CROCCANTE
Ingredienti: 500g di farina, 100g di strutto, 15g
di lievito di birra o 150g di lievito madre rinfrescato due volte(1° rinfresco:50 g di madre+15 g acqua+ 15 g farina-2°rinfresco: il 1° rinfresco +35 g acqua e+35 g farina 00), circa 250 g
d’acqua, ½ cucchiaino di sale, olio extravergine q.b.
Impastare gli ingredienti aggiungendo piano piano
l’acqua, si dovrà ottenere un impasto che non appiccica e malleabile.
Meglio preparare l’impasto la sera prima e tenerlo
in frigorifero tutta la notte. Prima di stenderlo tenerlo circa 30 minuti a temperatura
ambiente.
Dividere
l’impasto in porzioni, stendere con il matterello aiutandosi
con un po’ di farina.
Spianare fino ad uno spessore di circa 3 millimetri.
Infarinare leggermente una teglia da forno,
adagiare la sfoglia, bucherellare con i
rebbi della forchetta
Spennellare con olio extravergine, e spolverizzare con sale fino.
Cuocere in forno a 200° per 20 minuti.
La schiacciata deve mostrarsi croccante e di un bel nocciola
carico .
Si conserva bene per 2 o 3 giorni in sacchetti di
carta da pane.
La schiacciata si può aromatizzare con vari semi sesamo, papavero, girasole,canapa decorticata e si può cuocere incidendola in porzioni più piccole.
TORTA AL LIMONE
Ingredienti per 8 persone: 400g di farina 00, 400g
di zucchero, 200g di burro, 1 bustina di lievito per dolci, 1 bicchiere di
latte(150g), 6 albumi(circa 200g), 1 o 2 limoni, 100g di uvetta (facoltativo),
un pizzico di sale.
Stemprare il lievito in ½ bicchiere di latte,
unire alla farina, aggiungere lo zucchero, il burro fuso, il resto del latte,
il succo e la scorza del limone.
Per ultimo aggiungere l’uvetta ammollata in
acqua tiepida, asciugata bene ed infarinata(questo ingrediente è facoltativo).
Completare l’impasto con gli albumi montati a neve
ben ferma con un pizzico di sale.
Versare tutto in una tortiera di circa 25cm
di diametro, precedentemente ben imburrata e infarinata.
Cuocere a 180° in forno statico per circa 45
minuti. Controllare con uno stecchino che la torta risulti asciutta.
Aspettare
qualche minuto prima di sformare. Far raffreddare il dolce su una gratella.
Servire la torta fredda spolverizzata di zucchero a velo vanigliato.
Questo dolce dalla pasta umida, per la presenza
dei chiari d’uovo, si mantiene per vari giorni.
Adatto per la colazione e per
il the può essere anche un buon dolce da fine pranzo se accompagnato con una
crema alla vaniglia o agli agrumi.
Con i tuorli avanzati si potrà preparare una crema
alla vaniglia da servire con la torta.
Per la crema: i 4 tuorli avanzati, 100g di
zucchero, i semi di una bacca di vaniglia o 2 cucchiai di zucchero vanigliato,
½ litro di latte, 2 cucchiai di frumina, un pizzico di sale.
Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere la
frumina, il sale e mescolare bene con la frusta, aggiungere il latte caldo.
Cuocere su fuoco moderato mescolando con la
frusta, finché la crema non si sarà addensata e avrà bollito per qualche
minuto.
Fuori dal fuoco continuare a mescolare ogni tanto,
finché la crema non si raffreddi, per evitare che si formi la crosta.
Accompagnare la torta con la crema a temperatura
ambiente.
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