giovedì 21 febbraio 2013

Traffico e cena


Imbottigliata nel traffico di questo venerdì, mi chiedo quale male oscuro abbia colpito la tangenziale che dovrei percorrere fino a casa per accogliere i miei ospiti con una cenetta degna di elogi.
Dopo le prime imprecazioni e colpi rabbiosi sul volante adesso sono semplicemente inerme, in balia di un diffuso senso di impossibilità a reagire, mentre l’auto di fronte sembra inchiodata per sempre nel suo fazzoletto di asfalto.
Le otto …quindi da adesso solo un’ora di tempo per doccia, cucinare,  preparare la tavola ed accogliere sorridente gli amici, purtroppo niente è cambiato da un’ora fa a parte le trasmissioni radiofoniche  mentre io sono prigioniera qui nell’abitacolo della mia yaris.
Per fortuna il dolce è assicurato perché mia madre ha preparato le sue famose ciambelline e mio marito passerà a prenderle; lo chiamo per vedere se riesce ad infondermi un po’ della sua calma perenne, incredibilmente il suo” Non ti preoccupare mangeremo  più tardi” ha avuto uno splendido effetto sulla mobilità della lunga coda di auto davanti a me, il nodo si è sciolto e si comincia ad andare, ma mi sento stremata e appena entro in casa non posso rinunciare alla doccia.
Indosso il grembiule sopra l’accappatoio e penso che l’insolito abbigliamento, generato dalla fretta di mettere al fuoco qualcosa, è inguardabile, ma non è tempo di curare l’estetica.
Mezz’ora…devo modificare velocemente il menù, opto per il piatto unico e agguanto il mio miracoloso wok; spezie, condimenti , verdure, riso, pollo tutto sparisce dentro, inizia la cottura e il profumo degli aromi comincia a diffondersi, spero di aver dato giusto equilibrio ai sapori.
Prima del piatto unico.. un antipasto “unico” da accompagnare con un buon  vino .
La baguette appena scongelata ed infornata assume una bugiarda fragranza, ma fa la sua figura, mentre il burro al ginepro decisamente svelto da preparare addolcisce l’affumicato speck.
Le ciambelline sono arrivate, il bacio di mio marito, tradito da qualche granello di zucchero, mi dice che hanno già superato il suo test di assaggio.
Vestita, pettinata, truccata, sparita ogni traccia di nervosismo, mi accingo a gustare cena e serata.

BAGUETTE

Ingrediente per 3 baguette: 600g di farina, 470ml d’acqua,  15g di lievito di birra o 100 g di licoli(lievito madre), 1 cucchiaino raso di sale.
Per la salamoia: 100g d’acqua, 1 cucchiaino di sale , 1 cucchiaino di olio extravergine.

Far sciogliere il lievito in 370ml d’acqua.
Mettere in una terrina 370g di farina, aggiungere poca per volta l’acqua con il lievito mescolando con un cucchiaio di legno.
Il composto si presenterà molto liquido.

Far riposare almeno 2 ore coperto con un telo umido( l’impasto può essere preparato fino a 24 ore prima).
Dopo la prima lievitazione aggiungere la farina rimasta ed  il sale, quindi lavorare vigorosamente per circa 10 minuti fino ad ottenere un impasto molto morbido e liscio( se necessario aggiungere acqua fino a 100g).



Lasciar riposare per circa 30/45 minuti coperto con  un telo.

Dividere l’impasto in 3 parti uguali e con queste formare 3 filoncini

Dopo circa 15 minuti allungare i filoncini fino a 40cm.
Spolverare di farina lo stampo per baguette o un vassoio da forno in tal caso disporre la carta forno formando pieghe a ventaglio che accoglieranno le baguette.

Far lievitare almeno per  90’ fino  a circa 2 ore, coperte con un panno umido.

Spennellare con la salamoia e praticare sulle baguette i classici tagli trasversali con una lametta o un coltellino molto affilato.

Far cuocere  per circa  20 minuti a 180°/ 200° e durante la cottura inumidire nuovamente con la salamoia. Girare se occorre.

La crosta delle baguette deve risultare dorata e croccante per facilitare la formazione della crosta croccante si può accendere per 3 o 4 minuti la funzione "ventilato". Far raffreddare le baguette su una griglia.

Tritare finemente delle bacche di ginepro mescolare al burro morbido e formare un piccolo cilindro, far raffreddare in frigorifero.
Tagliare a fette il burro al ginepro.
Tagliare le baguette a tronchetti, aprirli e far tostare appena in forno.
Servire con fettine di speck ed una fettina di burro al ginepro.


RISO SPEZIATO CON POLLO

Ingredienti per 4 persone:  un pizzico di cannella, 7 o 8 bacche di cardamomo, 4 spicchi d’aglio sbucciati e tritati, 2 o 3 chiodi di garofano, 4 cucchiai di burro, 5 cucchiai d’olio extravergine, una cipolla bionda sbucciata e tritata, 5 cm di radice di zenzero sbucciata e grattugiata, una manciata di foglie di coriandolo o di prezzemolo, qualche foglia di menta spezzettata(facoltativa), 4 cucchiai di yogurt intero, 2 bustine di zafferano, 4 cosce o sovraccosce di pollo o petto di pollo a pezzettini, una carota e 2 patate mondate  e tagliate a cubetti, sale, una  macinata di pepe, un pizzico di anice stellato in polvere (facoltativo), 300 g di riso Carnaroli o riso rosso(occorre un riso che abbia bisogno di una lunga cottura per permettere al pollo di cuocere), 1 litro e ½ di acqua fredda.
Per la guarnizione 2 scalogni, olio di arachidi q.b, farina di riso q.b.

Riunire in un  wok  o in una casseruola capiente tutti gli ingredienti.


Per ultimo aggiungere l’acqua



Coprire con un coperchio e cuocere per circa 20/25 minuti fino a che l’acqua è stata completamente assorbita dal riso.


Nel frattempo tagliare ad anelli gli scalogni, passarli nella farina di riso e friggerli in olio di semi d’arachide.
Versare riso e pollo in 4 fondine.
Decorare con anelli di scalogno fritti, anice stellato o/e bastoncini di cannella.

CIAMBELLINE di  Simona

Per circa 30 ciambelline: 1 Kg di farina 00, 100 g di burro, 150 grammi di zucchero, 15 grammi di lievito di birra(se si utilizza lievito madre ne occorreranno 150 g con un rinforzo di 6 g di lievito di birra fresco o 3 di birra disidratato), 2 uova intere, la buccia grattugiata di 1 o  2 arance, 1/2 litro di acqua, 1 pizzico di sale, olio di arachidi q.b., zucchero semolato q.b

In un recipiente ampio disporre la farina a fontana con il sale, il burro morbido a pezzetti, lo zucchero, le uova e la scorza grattugiata delle arance(fig.1).
Sciogliere nell'acqua il lievito, versare  nella farina, sbattere con una forchetta al centro, poi lavorare il composto per almeno mezz'ora(fig.2).
L'impasto risulterà appiccicoso.
Lasciar riposare per almeno 4 ore( si può preparare l’impasto  la sera prima conservandolo in frigorifero coperto)(fig,3).
Preparare le ciambelline usando pochissima farina(fig.4) per poter lavorare l'impasto senza che si appiccici, disporre ogni ciambellina su un quadrato di carta forno leggermente infarinato con farina di riso(fig.5). Lasciarle lievitare coperte finché raddoppiano il loro volume(fig.6); ci vorranno dalle 3 alle 6 ore a seconda della temperatura nella stanza(fig.7).
Mettere abbondante olio in una padella, far scaldare sul fuoco, adagiare le ciambelline (fig.8) capovolte con la carta nell’olio caldo(fig.9).
Friggere, eliminare la carta(fig.10), farle dorare, poi girarle(fig.11), scolare con la ramina, far asciugare appena su carta da cucina.
Versare in una scodella lo zucchero semolato, passare nello zucchero le ciambelline calde(fig.12) e servire tiepide(fig.13).Queste ciambelle  non assorbono olio in frittura e risultano particolarmente soffici(fig.14).

Con lo stesso impasto si possono preparare anche i bomboloni
Prelevare delle palline di impasto di circa 35/40 g, eseguire la pirlatura,metterle su  quadrati di carta forno poi appiattirle leggermente e lasciar lievitare coperte con un telo.Risulteranno ben gonfie con la superficie liscia.
 Friggere in olio di arachidi caldo prima dal lato libero poi girare e dopo poco si  sfilerà facilmente la carta.
 Farcire i bomboloni caldi con crema pasticcera con l'aiuto di una sacca da pasticceria con bocchetta liscia, poi passare nello zucchero semolato.
 Queste ciambelle e questi bomboloni  non assorbono olio in frittura 

e risultano particolarmente soffici 
 
 Immagini per la pirlatura 
Piegare i lembi di ogni porzione verso l’interno 

mettendo in tensione la pasta
Con i palmi ed il dorso delle mani  eseguire la rotazione necessaria per formare la pallina.



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