Afa terribile, temporale, cielo oscurato, la
notte di S. Lorenzo non ci ha permesso di sognare nella scia delle stelle, ma
io ho già avuto la mia notte fatata ed
ho osservato le stelle ,anzi ne ho
incrociate ben venti, e di ognuna ho potuto scorgere il desiderio nascosto. Alcune hanno brillato di più , altre di meno ma non
importa, mi auguro che per ognuna si avveri il sogno prescelto.
Fra le stelle non esiste stupore,
forse solo una ricerca di maggior luce e visibilità.
La fortuna di un breve
girotondo tenendo per mano, stretta, con dolce intesa, quella che
brillerà sopra a tutte, è stata unica quanto inaspettata.
I pensieri occupano il tempo e sono già le 12.20. Eccomi in cucina, mi metto all'opera con entusiasmo, il caldo non mi disturba perché l'improvviso desiderio di preparare ciò che ho in mente sembra essere vincente.
La cucina di casa non può conquistare ambite stelle ma forse semplicemente per una volta lo stupore di mio marito, dato che nessuno in famiglia mostra mai sorpresa per il fattore tempo/qualità/immagine per il quale mi impegno da tanti anni.
I pensieri occupano il tempo e sono già le 12.20. Eccomi in cucina, mi metto all'opera con entusiasmo, il caldo non mi disturba perché l'improvviso desiderio di preparare ciò che ho in mente sembra essere vincente.
La cucina di casa non può conquistare ambite stelle ma forse semplicemente per una volta lo stupore di mio marito, dato che nessuno in famiglia mostra mai sorpresa per il fattore tempo/qualità/immagine per il quale mi impegno da tanti anni.
Impasto, taglio, cuocio, spadello con insolito brio come se qualcuno mi avesse
imposto di andare a velocità stellare. Vapori e sapori si fondono, offuscano le
mie sensazioni, sorrido, penso, ricordo.
Alle 13.19 avverto che è pronto sulla tavola apparecchiata per due.
Mio marito si siede e di fronte al primo piatto alza verso di me lo sguardo dicendo;-Ma quando lo hai preparato?
-Adesso!- esclamo vittoriosa.
Appare incredulo, assaggia mi fa i complimenti, ci sono riuscita, ho smosso qualcosa nel sepolcro delle abitudini.
Servo il secondo e colgo un nuovo ma silenzioso stupore, il dire non serve, le parole rimbalzano afone sul piatto pulito.
Quando arriva il dolce mento spudoratamente , in realtà è pronto dalla sera precedente ma celato alla vista lo spaccio adesso come caduto dal cielo.
Mentre sparecchio la tavola invio foto alle stelle.
Alle 13.19 avverto che è pronto sulla tavola apparecchiata per due.
Mio marito si siede e di fronte al primo piatto alza verso di me lo sguardo dicendo;-Ma quando lo hai preparato?
-Adesso!- esclamo vittoriosa.
Appare incredulo, assaggia mi fa i complimenti, ci sono riuscita, ho smosso qualcosa nel sepolcro delle abitudini.
Servo il secondo e colgo un nuovo ma silenzioso stupore, il dire non serve, le parole rimbalzano afone sul piatto pulito.
Quando arriva il dolce mento spudoratamente , in realtà è pronto dalla sera precedente ma celato alla vista lo spaccio adesso come caduto dal cielo.
Mentre sparecchio la tavola invio foto alle stelle.
Gnocchi al basilico e piccanti alla curcuma
Ingredienti per 4 persone : 1 kg di patate per gnocchi, 3 hg circa di farina 0, sale, pepe, due cucchiai di salsa cremosa al basilico (ved, Salsa cremosa al basilico), peperoncino in polvere q.q. curcuma q.b, burro chiarificato q.b,1 spicchio d'aglio, 5 pomodori maturi spellati, 1/2 limone, olio extravergine.
Sbollentare e pelare dei pomodori , tagliarli a pezzetti e farli saltare in olio e aglio a fuoco molto vivace in modo che si insaporiscano senza perdere del tutto il sapore di fresco e crudo.
Aggiungere il succo di mezzo limone, salare e pepare.
Eliminare l'aglio.
Lavare le patate, spazzolare
bene per togliere ogni residuo di terra.
Lessare a vapore con la
buccia.
La cottura sarà più
veloce utilizzando la pentola a pressione, cuocere le patate nel cestello.
Sbucciare le patate e schiacciarle calde utilizzando lo schiacciapatate.
Far cadere direttamente sulla spianatoia,
sul piano di marmo o sul tappetino di silicone il composto di patate passate.
Salare, lasciar
intiepidire.Dividere in due parti. Aggiungere ad una parte la salsa cremosa al basilico.
Aggiungere metà farina e lavorare l’impasto.
Iniziare subito la preparazione degli gnocchi.
Prendere l’impasto a
piccole porzioni, fare dei cilindri aiutandosi se occorre con un po’ di farina
e tagliare a piccoli pezzi con la lama di un coltello.
Adagiare gli gnocchi sul
piano leggermente infarinato.
Aggiungere all'altra metà di patate il peperoncino.
e la curcuma
Aggiungere metà farina e lavorare l’impasto.
Prendere l’impasto a piccole porzioni, fare dei cilindri aiutandosi se occorre con un po’ di farina e tagliare a piccoli pezzi con la lama di un coltello.
Mettere al fuoco una pentola con l’acqua per la
cottura degli gnocchi.
Salare l’acqua della pentola per la cottura degli
gnocchi e quando bolle gettarli pochi per volta, fare attenzione a non
appiccicarli fra di loro, appena vengono a galla sono cotti.
Scolarli bene con
una ramina.
Adagiarli in padella e saltarli nel burro chiarificato.
Servire con la salsa di pomodori.
Filetto in crema di latte
Ingredienti per 4 persone: 1 filetto di maiale o filetto di manzo(8 fette alte circa 2 cm), 250/300 g di funghi (champignon o misto funghi anche surgelati), 1 cucchiaio raso di farina bianca più q.b per infarinare la carne, 1 bicchiere di latte, sale, pepe, olio extravergine, 1 spicchio d'aglio.
Saltare i funghi in olio con lo spicchio d'aglio intero che si eliminerà a fine cottura
Infarinare leggermente le fette di filetto.
Sigillare la carne ina padella ben calda con un filo d'olio
su entrambe i lati
Adagiare sopra le fette di carne i funghi.
Stemprare la farina con il latte freddo facendo attenzione a non formare grumi perciò aggiungere il latte lentamente
Versare la crema ottenuta intorno alla carne senza toccare i funghi.
Far sobbollire la crema finché mescolandosi con i succhi della carne assumerà un leggero colore ambrato
Servire il filetto con la salsa e i funghi.
Torta bacio
Ingredienti
per 6 persone :250 g di
zucchero(si può usare anche lo zucchero di canna), 125 g di cioccolato, 30 g di
cacao amaro in polvere, 125 g di burro, 100 g di farina, 2 uova, 1 cucchiaino di
essenza di vaniglia, un pizzico di sale, 80 g circa di nocciole tostate e tritate grossolanamente si possono utilizzare anche noci anche quelle
americane dette ”pecan”).
Fare
sciogliere a bagnomaria il burro con il cioccolato tagliuzzato mescolando di
tanto in tanto.Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire.
In una
ciotola capiente lavorare con una frusta elettrica le uova,con il sale, lo zucchero e la
vaniglia, ricavando un composto montato e omogeneo.
A parte
setacciare la farina e il cacao, amalgamarli evitando di lavorare
eccessivamente l’impasto.
Unire le nocciole tritate grossolanamente lasciandone un po' per la copertura.
Foderare una
teglia di circa 20x20 con carta forno (oppure imburrare e infarinare).
Decorare a piacere con un po' delle nocciole tritate o nocciole intere.
Cuocere in forno a 170°/ 180° per circa 40 minuti, finché l’impasto non si sarà gonfiato e risulterà compatto al tatto.
Lasciare
raffreddare.
La torta avrà la crosta croccante ma l’interno umido.
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RispondiEliminaottimo!
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