Gli adulti molte volte danno per scontato ciò che non è.
La bambina ascoltava, apparentemente distratta dalla sua
piccola bambola, i discorsi dei grandi.
-Domenica a pranzo ci sarà la mantovana- annunciò la mamma.
-Buona! -pensò la piccola.
Era uno dei suoi dolci preferiti, la mamma la faceva spesso
la domenica e poi ne rimaneva per la merenda dei giorni successivi.
Tutti cominciarono ad avanzare proposte per il menù del
pranzo della domenica, le sembrò strano... in genere non si stava tanto a discutere che
cosa andasse meglio con la mantovana.
Lei trovava quelle chiacchiere inutili perché la mantovana secondo lei stava bene con tutto, si era
provata a dire la sua idea, ma nessuno le aveva dato ascolto, così aveva
continuato a giocare con la sua bambola.
Non capiva davvero tutto quel fermento , c’era forse bisogno
di decidere dove si sarebbe messa…?! Al centro della tavola come al solito, nel
vassoio che la mamma usava abitualmente!!
Che noia !Non aveva imparato niente di interessante quel
giorno a pranzo, invece, di solito i discorsi degli adulti le piacevano,
soprattutto quando rispondevano con pazienza alle sue domande.
La domenica, verso l’ora di pranzo arrivò una signora
elegante, molto raffinata, che parlava con un bizzarro accento.
-Strano che nessuno abbia parlato del suo arrivo- pensò la
bambina- ecco, come al solito, io sono sempre l’ultima a sapere cosa succede in
casa!-
Ma una cosa proprio non riuscì a capire e, oltre tutto le causò una grande delusione,
per dolce niente mantovana… nonostante ne avessero parlato tanto e tutto il
pranzo fosse stato abbinato a quel profumato e delicato dolce, la mamma mise in
tavola la zuppa inglese, che a lei non piaceva per via di quel liquore rosso
dal nome strano, ma che ricordava benissimo
“ alkermes”, perché un giorno lo
aveva chiesto alla mamma e ciò che lei
le insegnava non lo dimenticava più, restava stampato con inchiostro
indelebile nella memoria e alla fine nei suoi ricordi.
Ingredienti:180g di farina ( 40g dei quali possono essere
sostituiti con frumina), 180g di zucchero, 150g di burro, 1 uovo intero e 4
tuorli, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaino scarso di lievito(facoltativo), 25g di
pinoli e 25g di mandorle pelate, zucchero vanigliato q.b.
Far fondere il burro a bagnomaria.
Lavorare con il frullino elettrico le uova, un
pizzico di sale e lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unire la
farina e il lievito setacciati amalgamando delicatamente.
Unire poco
per volta il burro fuso.
Imburrare e infarinare lo stampo, mettere
l’impasto e coprire la superficie con i
pinoli e le mandorle mischiati.
Cuocere per circa 20 minuti a 180°, poi altri 5 minuti
a 160° e altri 5 minuti a forno spento.
Sformare e raffreddare su una gratella, infine
cospargere di zucchero vanigliato.
VARIANTI:
Stessa ricetta ma senza aggiunta
di lievito.
Stessa ricetta ma usando
due chiare però montate a neve e
aggiunte dopo il burro.
Lavorare prima 150g burro
morbido con 150g zucchero, poi unire
4
rossi, uno per volta, 80g farina00 e 80g frumina o fecola
con 2cucchiaini di
lievito e per ultime 2 chiare montate a neve.
Deliziosa! :)
RispondiEliminaPienamente d'accordo!
RispondiEliminaIvana