A Pia e a Dina venivano commissionati banchetti di nozze. La prima forma di catering che ho conosciuto anche se questo termine avrebbe fatto ridere le due signore amiche di vita e di cucina,
Per fortuna durante il mio soggiorno in quel paesino dell'Appenino Emiliano potei assistere ad uno di questi avvenimenti e non ci crederete ma le mie due affezionate amiche di ogni specialità preparata ne fecero una in formato ridotto anche per me, facendomi inoltre, come sempre, prendere parte attiva al lavoro.
Furono gesti di grande affetto, forse a loro stava a cuore la mia educazione gastronomica, anche se inconsapevolmente, o forse il fatto che stessi incantata ad ammirarle le rallegrava.
Per fortuna durante il mio soggiorno in quel paesino dell'Appenino Emiliano potei assistere ad uno di questi avvenimenti e non ci crederete ma le mie due affezionate amiche di ogni specialità preparata ne fecero una in formato ridotto anche per me, facendomi inoltre, come sempre, prendere parte attiva al lavoro.
Furono gesti di grande affetto, forse a loro stava a cuore la mia educazione gastronomica, anche se inconsapevolmente, o forse il fatto che stessi incantata ad ammirarle le rallegrava.
Ogni tanto ricevevo un buffetto da una mano infarinata.
Venivo spronata all’assaggio e il mio ditino si tuffava e spariva in morbide spume di vari colori.
Gli ingredienti di allora erano poveri ma i prodotti alla fine avevano un sapore pulito, deciso, intenso, incredibile a pensarlo, come quello del ciambellone con l’acqua e l’olio preparato per la colazione a casa della sposa.
Il mio primo ciambellone….. dopo che fu tolto dal forno fu un’emozione portarlo trionfalmente a far vedere alla mamma.
Ancora oggi quando lo preparo ricordo la scena.
E’ una delle torte più leggere che conosco per la colazione e per la merenda e il suo profumo invade la casa insieme al ricordo di Pia e Dina.
Grazie per aver fatto con me una parte del percorso della vita, così il pensiero del loro dolce sorriso si fonde con il sano e genuino sapore del ciambellone all’acqua e olio.
Ingredienti: 300g di zucchero, 3 uova, 250g di farina 00, 50g di maizena o frumina, 9 cucchiai d’acqua, 4 cucchiai d’olio extravergine o olio di riso, 1 bustina di lievito, un pizzico di sale.
Venivo spronata all’assaggio e il mio ditino si tuffava e spariva in morbide spume di vari colori.
Gli ingredienti di allora erano poveri ma i prodotti alla fine avevano un sapore pulito, deciso, intenso, incredibile a pensarlo, come quello del ciambellone con l’acqua e l’olio preparato per la colazione a casa della sposa.
Il mio primo ciambellone….. dopo che fu tolto dal forno fu un’emozione portarlo trionfalmente a far vedere alla mamma.
Ancora oggi quando lo preparo ricordo la scena.
E’ una delle torte più leggere che conosco per la colazione e per la merenda e il suo profumo invade la casa insieme al ricordo di Pia e Dina.
Grazie per aver fatto con me una parte del percorso della vita, così il pensiero del loro dolce sorriso si fonde con il sano e genuino sapore del ciambellone all’acqua e olio.
DOLCE CON ACQUA E OLIO EXTRAVERGINE
Ingredienti: 300g di zucchero, 3 uova, 250g di farina 00, 50g di maizena o frumina, 9 cucchiai d’acqua, 4 cucchiai d’olio extravergine o olio di riso, 1 bustina di lievito, un pizzico di sale.
Montare gli albumi a neve con 70g dello zucchero previsto.
Montare il restante zucchero con i tuorli.
Aggiungere l’olio
e l’acqua .
Infine la farina setacciata, il lievito e un pizzico di sale.
Amalgamare con una frusta.
Unire per ultimi e un po’ per volta gli albumi montati.
Imburrare e infarinare uno stampo, versare l’impasto e cuocere in forno statico a 180° per circa 35/40 minuti, se colorisse troppo abbassare di poco, ma non prima che siano passati 25’, la temperatura del forno.
Togliere dal forno attendere qualche minuto poi sformare.
Far raffreddare su una gratella.
Questo dolce magro tende a seccare proprio perché privo di grassi, quindi va conservato al riparo dall’aria, basta coprirlo con della pellicola.
Si può farcire con marmellata,crema, cioccolata........
Spolverizzare con zucchero vanigliato.
In questo video ci sono alcune varianti e consigli per diminuire lo zucchero a 180/150 g.
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