domenica 7 luglio 2013

In rosa

La sua era una innocente mania, le piaceva “il rosa”; quel colore in ogni suo tono le dava serenità, quindi amava circondarsene, non poteva uscire senza avere addosso qualcosa in rosa, la sua innocente ossessione l’accompagnava sempre; nei momenti di shopping le succedeva che qualcosa di quel colore comparisse come per magia e altrettanto magicamente diventasse roba sua.
Fra le vecchie amiche ormai la sua fissazione era nota; al lavoro aveva evitato di indossare il tailleur ed anche il cappotto rosa , ma il suo splendido piumino, quello non ce l’aveva fatta a non infilarselo nelle mattine più fredde e ogni giorno almeno un piccolo particolare doveva accompagnarla, un foulard, una sciarpa, i guanti, il maglioncino, la camicetta…infine era stata smascherata dalle colleghe più scaltre; non che le importasse ma tutto poteva essere motivo per mettere in ridicolo qualcuno.
Quando quel  collega del suo dipartimento l'aveva invitata a cena a casa sua si era sentita lusingata, era un giovane a modo, gentile, simpatico e da qualche settimana nella pausa caffè parlavano insieme; a mensa ultimamente si era seduto spesso accanto a lei; tutto era iniziato, fatalità, il giorno che indossava le sue adorate ballerine rosa, quelle scarpe le portavano fortuna, almeno così pensava.
Quando arrivò a casa del giovane  lo colpi il bouquet di rose rosa posto in un vaso all’ingresso accanto al cordless rosa, poi il suo sguardo cadde sulla tovaglia rosa confetto sulla quale spiccavano dei tovaglioli di carta tono su tono, sentì un certo imbarazzo pensando che l’uomo in realtà volesse prendersi gioco di lei e magari ridere alle sue spalle in ufficio. Lo stupore la assalì quando arrivò l’antipasto e continuò con il primo e ancor più con il secondo, rifiutò il dolce perché stavano per scenderle le lacrime, cercava di essere naturale e disinvolta ma la cena se pure gradevole alla vista e nei sapori  le sembrava studiata per colpirla, non capiva se per compiacerla o per ridicolizzarla, cosa che le appariva alquanto crudele e fine a sé stessa;questi pensieri l’avevano resa piano piano silenziosa e assorta. Il ragazzo aveva  compreso che qualcosa l’aveva turbata, comincio a parlare di sé , le spiegò che viveva momentaneamente in quella casa con sua sorella, che si era prodigata per preparare la cena, quando aveva saputo del suo appuntamento, anche se lui avrebbe preferito un menù più semplice e “meno rosa”, ma la sua amata sorella aveva, fino da piccola, una vera e propria ossessione per il colore rosa, lui era cresciuto con quel colore negli occhi e ormai non lo notava nemmeno più. Un grande sorriso le illuminò il viso, lo ringraziò per quella cena meravigliosa ma decise che c’era tempo per svelargli il suo segreto. Aveva voglia di passeggiare e lui pure, arrivati al portone si accorsero che era iniziato a piovere così lui salì in casa e scese con un grande ombrello rosa, si incamminarono a braccetto sotto la pioggia;le sembrava un sogno.

NASTRI DI ZUCCHINE IN ROSA
Ingredienti per 4 persone: 4 zucchine lunghe,   8 fette di pane a cassetta, 1 piccola barbabietola lessa, 200g di crema di formaggio, 50g di formaggio più saporito a piacere(taleggio, gorgonzola o parmigiano…) olio extravergine, sale.

Tagliare a fette sottili  per il lungo le zucchine(fig.1).
Metterle in un piatto e cuocerle nel microonde(fig.2).
Condirle con olio extravergine e sale(fig.3).
Frullare il taleggio e amalgamarlo alla crema di formaggio(fig.4).
Aggiungere ai formaggi un po’ della barbabietola frullata con il minipimer(fig.5).
Amalgamare fino a raggiungere la colorazione desiderata per la crema di formaggio (fig.6).
Affettare il pane a cassetta e con un piccolo stampo rotondo tagliare dei dischetti(fig.7).
Mettere i tondini di pane su carta forno(fig.8).
Far tostare(fig.9).
Arrotolare intorno ad ogni tondino di pane una fetta di zucchina(fig.10).
Disporre tutti i nastri di zucchina arrotolati sul pane  in un vassoio(fig.11).
Mettere la salsa rosa di formaggio in una tasca e riempire ogni cavità(fig.12).
Decorare con anelli di pane arrostiti ottenuti utilizzando due forme di diverso diametro(fig. 13).
Risotto rosa alle zucchine 

INGREDIENTI per 4 persone: 5 pugni di riso Carnaroli, circa 500g di zucchine, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, brodo vegetaleq.b, 50g di taleggio, 50g  parmigiano grattato, olio, barbabietola lessa frullata q.b.,sale, una noce di burro (facoltativa).


Lavare le zucchine e tagliarle grossolanamente.
Preparare il brodo vegetale che andrà tenuto sempre in caldo durante la cottura del risotto.
Tritare la cipolla e lo spicchio d’aglio, farli imbiondire in olio e acqua.
Unire le zucchine aggiungere il riso e far tostare per qualche secondo.
Mescolare il riso con un cucchiaio di legno, aggiungere il brodo vegetale caldo, poco per volta, in maniera da mantenere la giusta umidità, mantecando in continuazione il risotto in modo che rilasci lentamente l’amido durante la cottura che avverrà in circa 30 minuti.
Assaggiare il risotto e mentre cuoce aggiustare via via il sale.
Al termine della cottura unire i formaggi grossolanamente tritati e farli sciogliere nel risotto, per ultimo aggiungere la barbabietola frullata fino ad ottenere l'ntensità di colore rosa desiderata.
Togliere dal fuoco, mantecare con una noce di burro(facoltativo) e servire nei piatti spolverizzando con il parmigiano grattato.


 ARROSTO FREDDO DI TACCHINO
INGREDIENTI:600g circa di fesa tacchino, 2 cipolle rosse, 1 dl di aceto di mele ,½ bicchiere d’olio extravergine, 1 cucchiaio di origano, salvia, rosmarino, sale, pepe, 1 hg d’olive verdi snocciolate, 1 hg d’olive nere snocciolate.

Affettare le cipolle con la mandolina.

In una  casseruola far cuocere la cipolla con l’aceto finchè il tutto
non si riduca a metà.
 Togliere la salsa di cipolla dal fuoco e unire olio, origano, sale, pepe.
 Legare la fesa di tacchino, salare, pepare, mettere in un tegame con olio,
salvia e rosmarino.
Far rosolare esternamente tenendo il fuoco allegro, poi abbassare la
fiamma e finire di cuocere lentamente, fare attenzione che l’olio non
bruci, aggiungere se occorre poco brodo, anche vegetale o acqua.
 Tritare le olive nere e verdi separatamente.
Affettare il tacchino, disporre le fette in un vassoio, coprire con la salsa
di cipolla e cospargere con le olive tritate.
 Questo piatto rosato si serve preferibilmente freddo ma anche caldo non è male.

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