Quando finiva la scuola i miei genitori mi permettevano di passare due settimane in campagna dai nonni.
In quel periodo l’orto offriva tenere verdure profumate; al mattino la nonna mi portava a cogliere dei giganti fiori di zucca, con i quali cucinava un gustosissimo sughetto per condire degli spaghetti grossolani, che faceva a mano nella fresca cucina dalle mura spesse.
Io cercavo di imitarla ma i miei erano vermicelli ridicoli, però lei li buttava in pentola lo stesso per non deludermi.A tavola il nonno si divertiva a distinguerli ogni volta che affondava la forchetta nel piatto. Io non sapevo se esserne o no orgogliosa, ma la cosa mi divertiva come un gioco.Poi correvo nel piccolo frutteto dietro casa ad addentare una pesca.Aiutavo la nonna a raccogliere i frutti maturi; più tardi il loro profumo inondava la cucina, mentre la pentola della marmellata sobbolliva e i vasetti schierati sul tavolo aspettavano a bocca aperta la densa polpa bollente e zuccherina.Nel frutteto, sempre, mi raggiungeva Claudio, il figlio del contadino che aiutava il nonno, fra noi nacque amicizia e poi negli anni una sorta di primo amore estivo. Ridevamo, ci rincorrevamo fra gli alberi, mordevamo le pesche che sapevano di baci ed i baci profumavano di pesca.Eravamo spensierati e liberi, saggiamente lasciavano che quei primi, sani esperimenti d’amore ci cogliessero.
Ogni anno si ripetevano le situazioni ed i gesti, mentre i miei spaghetti diventavano sempre più simili a quelli della nonna.
SPAGHETTI AI FIORI DI ZUCCA
Ingredienti per 4 persone: 400g di spaghetti di Kamut, 30 fiori di zucca, aglio, basilico, timo, maggiorana, prezzemolo, peperoncino, origano, olio extravergine, sale, pepe, pecorino q.b.
Lavare i fiori di zucca , tagliarli a pezzetti senza eliminare niente.
Tritare tutte le erbe e l'aglio se gradito, altrimenti lasciarlo intero; conservare qualche foglia di basilico.
Mettere l'olio in una padella , scaldarlo con l'aglio e le erbette odorose tritate, unire i fiori di zucca, salare pochissimo e portare a cottura con l'acqua della pasta.
Scolare gli spaghetti al dente e metterli in padella saltandoli nel sughetto. Aggiungere il basilico tritato grossolanamente.
Unire del pecorino grattato e servire.
CONFETTURA DI PESCHE
Qualsiasi frutta per le confetture va cotta in una larga padella per permettere all'acqua della frutta di evaporare velocemente e mantenere quindi il sapore fruttato. Cuocere bene senza aggiunta di zucchero eliminando la parte acquosa in modo da cuocere poco la confettura dopo l'aggiunta dello zucchero per evitare che acquisti note amare dello zucchero troppo cotto.
Ingredienti: 1 Kg di pesche ben mature, 400/500g di zucchero.
Sbucciare le pesche e tagliarle a pezzettoni(si può mantenere anche la buccia lavando molto bene la frutta).
Far cuocere molto bene la frutta finché il liquido si sarà ridotto.
Frullare con il minipimer la frutta cotta fino ad ottenere una polpa liscia e piuttosto densa.
Aggiungere lo zucchero e far bollire per circa 20/30 minuti.
Sterilizzare i vasi mettendoli senza tappo in microonde per circa 5 minuti o in forno per circa 15 minuti. Versare la confettura bollente nei vasi chiudere con tappo nuovo e pulito.Capovolgerli per almeno 20' per creare il sottovuoto.
cioa ivana,
RispondiEliminacome stai? Le tue storie e ricette sono davvero una bella sorpresa nelle fresche (anche se dovrebbero essere calde) serate estive! Stasera ho sperimentato gli spaghetti con i fiori i zucca aggiungendoci della ricotta salata anziché il pecorino che non avevo. Eccezionali! Confermato anche da mio marito! Un saluto, Martina
Cara Martina, scopro con piacere che mi segui anche in questa estate altalenante.
RispondiEliminaUn abbraccio
Ivana
si puo fare la marmellata di nespole? grazie piera
RispondiEliminaSì ma devono essere molto mature, meglio se maturate sull'albero e occorre abbastanza zucchero.Le bucce o le elimini da crude o altrimenti devi passare la frutta dopo cotta, prima di aggiungere lo zucchero.
EliminaCiao!
Ivana