domenica 11 agosto 2013

Un primo e rizzati

Aveva scoperto quel piccolo ristorante a gestione familiare per caso, in una delle sue solite passeggiate serali, lo avevano attirato la semplicità e la pulizia del locale e da allora nella pausa pranzo andava lì anche se doveva fare un po’ di strada in più. Non aveva sparso voce fra i colleghi perché voleva godere di  un momento di quiete e di solitudine, prima di affrontare la seconda parte della giornata di lavoro; ne aveva abbastanza delle chiacchiere e delle tensioni d’ufficio.
Il trio familiare che gestiva il ristorante lo inteneriva , la madre diligente in cucina, il padre che le dava una mano e seguiva, anche, insieme alla figlia, non più giovane, il servizio in sala; persone quiete unite in quel lavoro, mai un cenno di collera, fra loro solo sguardi di complice intesa tesi a soddisfare i clienti.
Non era nata nessuna confidenza né con i proprietari né con gli altri abituali avventori,  del resto lui era piuttosto riservato, ogni giorno“un primo e rizzati”poteva essere il suo motto, infatti consumava solo una pastasciutta e pur variando era sempre rimasto soddisfatto, poi chiedeva il conto e si alzava da tavola non simulando una certa fretta perché l’ufficio era abbastanza distante da lì. La cucina semplice e casalinga gli faceva rivivere i sapori di casa sua, prima di perdere i genitori e rimanere definitivamente solo.
Non si era mai sposato, non sapeva perché, le poche storie che aveva avuto si erano consumate e poi con l’andare avanti era diventato tutto più difficile, si era innamorato della sua libertà, stancato  della ricerca d’amore e intristito per i troppi deludenti incontri,  poi intorno a lui erano apparse donne troppo giovani che neppure lo vedevano e quelle giuste per lui erano scomparse in famiglie non sue.
Aveva gustato ,come sempre con piacere, il suo abbondante primo e quando il piatto fu vuoto quell’esile mano fresca e morbida sfiorò la sua mentre recuperava il piatto, avvertì un curioso brivido e percepì  il noto fremito femminile che ormai da troppo tempo non coglieva.

PASTA AL POLLO CON VERDURE

 Ingredienti per 4 persone: un petto di pollo piccolo, 2 zucchine, 100g di fagiolini, 300g di pomodorini , sale pepe, olio, basilico, se gradito si può aggiungere anche ½ peperone o delle punte di asparagi quando è stagione, 2 spicchi d’aglio e uno scalogno.

Tagliare a piccolissimi bocconcini il pollo.
Tagliare a dadini le zucchine.
Tagliare a pezzettini i fagiolini.
Tagliare a metà alcuni pomodorini e a quarti gli altri.
Affettare lo scalogno

Mettere in una padella olio e scalogno, unire il pollo e le verdure, appena le verdure si velano di olio ed il pollo imbianchisce aggiungere i pomodori che non dovranno disfarsi troppo. 

Aggiungere un trito fresco di basilico e aglio (se gradito) e condire la pasta. Spolverizzare con pecorino tritato grossolanamente.


CARBONARA   DI   ZUCCHINE

Ingredienti per 4 persone: 3 o 4 zucchine, 1 spicchio d’aglio, prezzemolo tritato e nepitella,1 uovo, latte o panna, parmigiano,olio, sale, pepe, il peso desiderato di spaghetti o pasta corta, peperoncino fresco se gradito.

Lavare le zucchine inciderle a croce e tagliarle a fettine abbastanza sottili.

Mettere in una teglia l’olio con l’aglio tritato (o intero se non piace l’aroma), il peperoncino a pezzetti (se gradito), unire le zucchine affettate e poca acqua, salare e cuocere molto al dente, alla fine cospargere con il prezzemolo e la nepitella tritati e togliere dal fuoco.
Mentre cuoce la pasta mettere in una ciotola l’uovo e montarlo con un po’ d’acqua di cottura della pasta poi unire latte e parmigiano per ottenere una crema, salare poco e pepare abbondantemente.

 Scolare la pasta. Saltarla in padella con  le zucchine e condirla con la crema d’uovo, tenere due minuti sul fuoco mescolando in modo che l’uovo si incolli alla pasta. Servire con parmigiano a parte.

SUGO IN BIANCO CON MELANZANE E TONNO

Ingredienti per 4 persone: 2 melanzane, 150g di tonno sott’olio sgocciolato, peperoncino, 2 spicchi d’ aglio, prezzemolo, basilico(o altre erbe aromatiche), sale, olio extravergine, pasta, pecorino grattato q.b.

Sbucciare le melanzane e tagliarle a pezzetti.
Tritare 2 spicchi d’aglio.
In una padella mettere l’olio,l’aglio tritato e le melanzane, aggiungere sale e poca acqua; far cuocere finché le melanzane sanno morbide e completamente ridotte in crema anche con l’aiuto di una forchetta. Spengere il gas ed unire un trito di prezzemolo e basilico, il peperoncino. 

 Amalgamare con la forchetta il tonno agli altri ingredienti.
Se il condimento fosse troppo asciutto scioglierlo con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
 Scolare la pasta e condire con il sugo e il pecorino.





2 commenti:

  1. Che buono il sughetto con pollo e verdure! Mi piacerebbe provarlo anche come secondo piatto!
    Un saluto
    Giusy

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  2. Perfetto , lo servirei con del riso basmati messo in forma.Buon appetito!

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