domenica 18 luglio 2010

Amiche

Una telefonata inaspettata quella di Lidia, un’amica di gioventù che avevo proprio perso di vista, avevo sentito dire che era andata a vivere in un’altra città, poi nient’altro. Non sapevo se si fosse sposata, se avesse dei figli, cosa avesse fatto in tutti quegli anni.
Quando la voce irriconoscibile aveva svelato la sua identità ero rimasta un attimo incredula , cosa l’aveva spinta a cercarmi?
L’avevo invitata a casa mia a bere qualcosa e quel pomeriggio ero lì in attesa, mi ero truccata e vestita con cura, non volevo che mi trovasse troppo invecchiata, anche se era impossibile nascondere i segni del tempo, per l’inevitabile scorrere degli anni non c’è degno maquillage.
La nostra amicizia era stata sincera, ma l’incontro non mi entusiasmava, ero in una fase della mia vita permeata dai distacchi piuttosto che dai riavvicinamenti.
Quando le aprii la porta il suo sorriso fu tutt’uno con i miei ricordi, le ore di studio, le confidenze, le risate spensierate, le pene d’amore, come quando apri un libro ad un segno lasciato tempo prima, quando lo leggevi, e distrattamente poi hai abbandonato, per passare ad altro.
In pochi minuti fra noi non le rughe, non i capelli bianchi ma la gioia di rincontrarsi e scoprire come un’ amica lo è per sempre.
Scopro che l’ha spinta ad incontrarmi quello che sta accadendo anche a me, quello che accade a tutte le donne che perdono i pezzi della propria vita, brandelli che si staccano senza evidenti grossi traumi ma con apparente naturalezza, una sofferenza sottile che si insinua dentro senza provocare lacrime, solo piccole urla soffocate dell’anima.
Lei gentilmente ha portato del gelato alla frutta, ma dopo le nostre ultime confidenze ci vuole qualcosa di forte, andiamo in cucina e preparo un drink utilizzando il gelato ma con una punta di alcool che pizzichi i nostri cuori un po’ induriti.

Drink alcolico alla frutta


Questo drink, veloce da preparare, è una fresca bevanda che sarà particolarmente gradita in un caldo pomeriggio ma anche a fine pasto, al posto del dolce, dopo un pranzo abbondante. Dopo una cena a base di pesce si può servire come "sgroppino" anche utilizzando solo gelato o semifreddo al limone e liquore pure al limone. Naturalmente si possono usare tutti i tipi di sorbetti o gelati alla frutta e ottenere drink di vari colori e sapori, comunque sempre gradevoli.


Ingredienti: gelato o sorbetto di limone, gelato o sorbetto di frutta rossa(fragola, lampone), vodka al limone o ai frutti di bosco o crema di limoncello.


Frullare nel robot il gelato di limone (se usate il dosatore da gelati due dosi per ogni persona) con il liquore scelto in quantità a piacere secondo la gradazione alcoolica che si vuole.Mettere nei calici il sorbetto di frutta rossa (mezza dose del porzionatore) e versare sopra il frullato.Decorare con dei frutti rossi.
Se volete preparare in casa una gustosa crema di limoncello vi consiglio questa ricetta
Crema di limoncello
Ingredienti: 6 grossi limoni non trattati, 1/2 litro di alcool a 95°, 1l di latte fresco, 500g di zucchero.
Togliere la parte gialla della scorza ai limoni e tenerla in infusione nell'alcool per circa 10 giorni in un contenitore chiuso.Trascorso il periodo indicato, mettere in una pentola al fuoco il latte con lo zucchero e far scaldare in modo che lo zucchero si sciolga, poi far raffreddare .
Versare l'alcool nel latte freddo, mescolare, si formeranno dei fiocchetti quindi filtrare per 3 volte con colini dalla maglia sempre più fitta, lasciare che il liquore coli piano piano da solo senza mescolare il liquido nel colino.
Imbottigliare e conservare nel frizeer perchè la crema è più buona freddissima.
Consumare dopo almeno un mese ma se non resistete assaggiatela subito, la sentirete meno amabile ma comunque buona!!















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