Certo può far sorridere il fatto che io vada a salare le
acciughe abbondantemente sopra il livello del mare , nel Mugello; non si pensi
che il lago di Bilancino sia diventato improvvisamente salato e pescoso,
semplicemente Emanuela, brava massaia, ha un pesciaiolo di fiducia, ed il pesce
come tutti i prodotti alimentari ha bisogno di affidabilità, soprattutto se lo
vogliamo conservare.
Insomma partire da Prato
sulle ore del brucello si può fare se ti attendono dodici chili di
acciughe che possono limitatamente aspettare.
Spruzzare con il succo di limone le acciughe e farcirle con il ripieno preparato.
Passarle abbondantemente nel pangrattato in modo che aderisca bene. Mettere in una padella con poco olio.
Servire in tavola con una spruzzata di succo di limone se gradito.
Infine la sera, a casa, una ricettina improvvisata per gustare
le acciughe scese a valle.
Acciughe veloci e croccanti in padella
Ingredienti: 500g di acciughe, pangrattato q.b, prezzemolo, aglio, 1 cucchiaio di capperi, 2 o 3 pomodori secchi, poca scorza di limone o zenzero fresco grattati, sale , pepe, olio extravergine, succo di limone.
Togliere la testa e le interiora alle acciughe. Preparare un trito con prezzemolo, aglio, capperi e pomodori secchi, unire le olive tritate grossolanamente, lo zenzero o la scorza di limone grattugiati, pangrattato e olio per legare il mix, pepare ma non salare.
Passarle abbondantemente nel pangrattato in modo che aderisca bene. Mettere in una padella con poco olio.
Far rosolare le acciughe scoperte in modo che facciano una leggera crosticina , girandole su ambo i lati salando leggermente.
Servire in tavola con una spruzzata di succo di limone se gradito.
Dimenticavo... Dopo la salatura delle acciughe l’odore del pesce è stato scacciato, dalla cucina di Emanuela, dal profumo di zucchero
delle decorazioni realizzate per la torta di compleanno di Anna alla quale
faccio tanti auguri.
Brava Emanuela !!Ecco la torta che l'amorevole zia ha realizzato per la nipotina Anna!!
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