Ci siamo conosciute quando i nostri giovani corpi
producevano ormoni mentre adesso scherziamo sulle nostre carenze da menopausa.
C’è chi nasconde gli anni per ingannare l’amante, chi li
ostenta, chi evita l’argomento.
Ad ogni incontro un anno o più è passato e purtroppo alcune
di noi per motivi dolorosi mancano all’appello, ma c’è anche chi fa quasi
ritorno dall’aldilà, e l’abbraccio è carico di gioia per quell’amica che
fortunatamente non ha lasciato vuoto il posto.
Le ore volano e tra sincere lacrime, sorrisi o sonore risa i
giorni del tempo trascorso ci passano davanti e noi come
doppiatori fedeli scorriamo le
immagini per dare voce alle scene rievocate.
In un’ ammaliante cornice della campagna toscana, figli,
mariti, compagni, madri, padri, nipotini, parenti, amici popolano i nostri racconti; ci aggiorniamo sulle nostre vite. Tra noi confidiamo in parole di
conforto, in cenni di comprensione e bonari rimproveri per ricordarci a vicenda la via per star bene.
Legate da ricordi
comuni di anni di scuola, in cui da giovani maestre pensavamo di cambiare le
regole per una nuova istruzione, per nuovi modelli educativi, adesso
l’argomento lavoro compare solo a brevi
tratti come un’illusione che vuol rimanere il più possibile pura.
Il mio tacito incarico, per queste occasioni, è quello di
portare una dolce spuntino, che è sempre accolto con grande entusiasmo,
quest’anno ho optato per una morbida e profumata torta di frutta.
A
Liana, Anna, Marta e Valentina
CLAFOUTI’ AI
TRE FRUTTI
Ingredienti:2 o 3 pesche, 15 susine,15 albicocche, 3 uova, 6
cucchiai di zucchero semolato più quello necessario per la teglia e la
doratura, 200ml di panna fresca o latte, 80/ 100g di farina, burro q.b, 1
stecca di vaniglia, un pizzico di sale, circa 300g di crema pasticcera.
CREMA PASTICCERA:1 uovo , 50 g. di zucchero, 10 g. di zucchero vanigliato o aroma di vaniglia, 1 cucchiaio e mezzo di amido di frumento(frumina), 1 pizzico di sale, 300g litro di latte caldo.
Imburrare una teglia e spolverizzare di zucchero.
Tagliare susine e albicocche a metà e le pesche sbucciate a spicchi.
Tagliare susine e albicocche a metà e le pesche sbucciate a spicchi.
Aggiungere delicatamente la farina setacciata e la panna, si dovrà ottenere
una pastella semi fluida.
Versare l'impasto nella teglia sopra alla crema.
Mettere in forno statico a 180° per 25/30minuti.
Sfornare e capovolgere su carta forno , poi adagiare di nuovo nella teglia.
Spolverizzare il clafoutì con zucchero semolato, rimettere di nuovo in forno con grill delicato o funzione ventilata e far colorire la superficie.
Servire il dolce tiepido spolverizzato con zucchero vanigliato, accompagnato con una
gelato morbido alla crema.
L‘impasto
del clafoutì può essere aromatizzato con
cannella, limone o liquore a piacere, alla farina può essere aggiunta farina di mandorle o di cocco in quantità di
2 cucchiai.
Con questa ricetta partecipo al contest
bellissimo questo dolce, ho già l'acquolina in bocca!
RispondiEliminacomplimenti per il blog, l'ho scoperto da poco per caso ma ho già sbirciato altre tue ricette, tutte bellissime! brava! mi sono anche aggiunta ai lettori fissi :)
da pochissimo ne ho uno anch'io, passa a visitarlo se ti va!
a presto,
Michela
Grazie!Già sbirciato, mi troverai fra i tuoi sostenitori!
RispondiEliminaIvana
ciao ivana sono mario ho letto questa ricetta e mi è piacuta tanto io e mia madre la vogliamo preparare.
RispondiEliminaspero che tu mi risponda!
(p.s. questa lettera l' ho scritta nel modo che mi hai insegnato)
Caro Mario,
RispondiEliminache piacere sentirti!Spero che tu abbia trascorso delle belle vacanze.Presto ci rivedremo.Sono contenta che la mia ricetta ti sia piaciuta e sai che ti dico, anch'io sto scrivendo con le dieci dita perché insegnando pure si impara, quindi ti ringrazio per la possibilità che mi hai dato, per una maestra i migliori insegnanti sono i propri alunni, quindi continuiamo a migliorare e a fare allenamento con il nostro tutore dattilo.Ti abbraccio nell'attesa di vederti.