Tappa unica Prato -Messina con una 128 Fiat rossa( mai più
avuto macchine rosse)con l'entusiasmo e la curiosità giovanile delle prime
vacanze da novelli sposi.
La Sicilia,
terra lontana e sconosciuta, luogo di mafia e estrema isola del sud, non sapevamo molto altro. Oggi si viaggia attraverso programmi televisivi, documentari e
attraverso Google , si possono conoscere i luoghi ancora prima di visitarli di
persona, ma allora negli anni '70 esistevano solo le guide turistiche con
qualche foto, senza alta definizione, su carta di poco pregio, almeno quelle che
acquistavamo noi.
Il viaggio fu lungo e faticoso ma la Sicilia ci ricompensò con le sue bellezze,
la sua gente garbata, il suo cibo. Ancora oggi e dopo esserci tornata penso che sia una delle
regioni dove amo mangiare i piatti tipici locali, trovo la cucina siciliana
ricca di gusto dagli antipasti ai dolci e anche molto varia.
Non avevo mai mangiato il pesce spada e vedere quei pesci enormi fuori dalle case dei pescatori, appoggiati su
due sedie affiancate, mi rendeva sospettosa, era uno strano e grande pesce a cui non ero abituata, la mia
esperienza ittica si limitava allora ai pesciolini del Bisenzio.
Per un po'
di giorni resistemmo, poi ci facemmo affettare due belle bisteccone di mare,
questo mi sembrarono. Arrivati in campeggio, a Giardini Naxos, le cucinai in padella con
pomodorini , olive e origano fresco dietro consiglio di una signora siciliana
vicina di tenda; ci leccammo i baffi, la carne tenera e succulenta si
scioglieva in bocca rilasciando il sapore del mare. Più volte acquistammo pesce
spada durante quel mese in Sicilia, oltre ad altre cose buonissime, il
risultato furono alcuni chili in più che riportammo in continente.
Ho provato negli anni ad acquistare nella mia città il pesce spada, nemmeno
lontano parente di quello gustato in Sicilia, a volte quasi immangiabile,
dall'odore pungente e carne stopposa; quindi ho dovuto desistere.
Bye bye pescespada ci rivedremo in Sicilia.
INSALATA
DI VERDURE IN AGRODOLCE CON PESCE
Ingredienti per 4 persone: 600g di di verdure di stagione miste(cipolline o scalogni, fagiolini, carote, sedano, finocchi, cavolfiore, sedano rapa, topinambur, torsoli di cavoli broccolo o verza, peperoni, zucchini, ravanelli....), 250 g d’aceto di mele, 250 g di vino bianco, un cucchiaio di sale grosso, 2 cucchiai di zucchero, 1 bicchiere d’olio extravergine d’oliva. rucola q.b., cipollotto fresco(facoltativo), sale, pepe, olive nere, basilico e origano freschi, peperoncino( se gradito), focaccia, passata di pomodoro circa 1 bicchiere, pesce a carne soda tipo pescespada e in mancanza vitella di mare o smeriglio, anche baccalà o tonno o sgombro sott'olio .