I piccoli piedi scalpitanti scavalcavano il letto e risuonavano, con sordi e fitti colpi sul pavimento, nel percorso dalla cameretta all’albero di Natale.
-Non è arrivato!
-Verrà ?!
-Ma quando?
-Fra poco. Ha tante case da visitare!
Le voci giudiziose cercavano risposte a domande fatte di trepidazione e di attesa.
Modernamente suonava il campanello, giungeva finalmente, con il suo abito firmato Natale.
Stupore rinnovato.
Era lui il “babbo” dei regali, il destinatario di tanti sogni affidati a parole in letterine dove, dopo le astratte e nobili richieste, pace, amore,salute…, come conviene ai bambini assennati, comparivano quelle personali più commerciali.
Babbo Natale se ne andava salutando ma l’attenzione, ormai, era rivolta verso i pacchetti depositati con poche parole farfugliate…bambini bravi…buoni bambini…
L’emozione, ancora una volta , aveva giocato bene il suo ruolo, annebbiando la vista quel tanto che bastava o forse stare al gioco rendeva tutti felici, perché rompere troppo presto l’incanto della favola?
Il babbo “vero” li trovava fra i nastri e le carte affaccendati a scoprire se i desideri si erano avverati; si meravigliava… e loro di rimando:
-Ma babbo te lo perdi sempre! La mattina di Natale dovresti fare a meno del giornale!!
ALLA FINE DI UNA FAVOLA SPESSO UN BANCHETTO COMPARE…
CONIGLIO AL BRANDY
Ingredienti:1 coniglio di circa 1kg, una cipolla grande,1 bicchiere di brandy, 3 rametti di rosmarino, una manciata abbondante di foglie di salvia, 6 cucchiai d’olio extravergine( oppure 3 cucchiai d’olio e 50g di burro) sale, pepe, brodo.
Tagliare il coniglio in grandi pezzi, metterli in una teglia, farli scaldare a fuoco vivace sul fornello, gettando più volte l’acqua che la carne emette.
Infine unire l’olio e far colorire bene il coniglio da tutte le parti.
Aggiungere la cipolla tritata finemente e lasciarla appassire con l’aggiunta di poca acqua, in modo che non bruci.Salare, pepare, spruzzare con il brandy e lasciar evaporare.
Tritare finemente le erbe aromatiche.
Cospargere abbondantemente i pezzi di coniglio con il trito e bagnare con 4 o 5 mestoli di brodo o acqua, facendo attenzione a lasciare il trito di erbe aromatiche sulla carne, a questo punto si può continuare la cottura sul fornello o se si desidera si può passare il recipiente in forno, far cuocere il coniglio per circa un’ora e un quarto; aggiungere ancora brodo se il sugo tende a restringersi.
Appena il coniglio è cotto scolarlo dal fondo di cottura.
Frullare il fondo con il minipimer.
Adagiare la carne in un vassoio e irrorarla con la salsa ottenuta.
FINOCCHI GRATINATI CON NOCCIOLE
Ingredienti per 4 persone: 5 finocchi, ½ litro di latte, ½ litro d’acqua, 60g di nocciole, 2 cucchiai di parmigiano, 1 cucchiaino di curcuma, 40g di burro sale e pepe.
Pulire i finocchi tagliando le code verdi, le guaine esterne più dure e il torsolo.
Tagliare ogni finocchio in 6 spicchi e lavare bene per eliminare eventuali residui terrosi.
Mettere in una casseruola latte e acqua, salare, aggiungere la curcuma e scaldare. Aggiungere i finocchi e cuocerli dolcemente mantenendoli al dente.
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Tritare grossolanamente le nocciole.
Ungere una pirofila con il burro, versare i finocchi, spolverare con il parmigiano e con le nocciole.
Condire con dei fiocchetti di burro e infornare a 190° per 15 minuti per gratinare.
Servire.
MERINGATA DI ANANAS
Ingredienti : 350g di ananas sciroppato, 200g di zucchero a velo, il succo di mezzo limone, ½ litro di panna fresca da montare, 150g circa di meringa a pezzi.
Frullare l’ananas con lo zucchero e unire il succo di limone.
Montare la panna.
Unire delicatamente la panna alla purea di ananas.
Foderare uno stampo con della pellicola, riempire con le meringhe e versare il composto di ananas. Coprire con la pellicola.
Mettere in freezer per almeno un giorno.
Mettere in freezer per almeno un giorno,
Togliere dal freezer, levare la pellicola, capovolgere su un vassoio, eliminare la pellicola rimasta e coprire con la panna montata.
Per maggiori informazioni sulle meringhe
MERINGHE
(metodo a caldo)
Ingredienti : albumi, zucchero Zefiro (alta qualità)o zucchero semolato +zucchero a velo in parti uguali, comunque si può utilizzare anche tutto zucchero semolato. Il peso dello zucchero deve essere circa il doppio di quello degli albumi, un pizzico di vaniglia .
es : per 5 albumi (circa 160 g) 250 g circa di zucchero.
Versare gli albumi, senza alcuna traccia di tuorlo, in una ciotola di acciaio.
Unire lo zucchero, porre la ciotola a bagnomaria sul gas su un fuoco dolce e, prima adagio, poi sempre più energicamente, battere gli albumi con il frullino elettrico, fino a farli diventare lisci, lucidi e cremosi.
Alla fine dovranno restare attaccati alle fruste, quando queste verranno sollevate,
fino a quando non si raggiunga questa densità (si deve anche poter scrivere su di essa con le fruste), si dovrà montare la meringa sempre a fuoco basso.
A questo punto il composto per meringhe è pronto per essere cotto.
Mettere sulla leccarda un foglio di carta da forno.
Riempire una tasca di tela munita di bocchetta a foro stellato e far scendere il composto a mucchietti sulla carta.
Infornare le meringhe nel forno ventilato a 80°-90° finché risultino asciutte, si dovranno staccare dalla carta e apparire secche ma bianche (circa 2 h e mezzo).
In un forno normale occorre più tempo per cuocere le meringhe e il forno non deve superare i 50°-60°(non devono assolutamente colorire).
Oggi ci sono strumenti come l'essiccatore e l'abbattitore Fresco Irinox(cottura a b.t e sportello socchiuso) che permettono di asciugare le meringhe ottenendo un risultato migliore per colore e croccantezza.Se nei giorni successivi alla cottura dovessero risultare appiccicose mettere ancora in forno, meglio se ventilato, finché non siano ben asciutte.
Le meringhe si conservano a lungo in vasi di vetro o in scatole di latta, in luogo asciutto.
Si possono preparare decorazioni, in questo caso piccoli abeti, disegnando le forme desiderate sul retro della carta forno che si utilizza per cuocere le meringhe.
Fiori di ananas
Pulire l’ananas privandolo della buccia, affettare a fette sottili anche con l’affettatrice.
Preriscaldare il forno ventilato a 160°
Rivestire la leccarda con carta forno, distribuire sopra le fette di ananas, se si desiderano dolci spolverizzare con poco zucchero a velo, cuocere circa 10’ per parte. Spengere il forno e lasciarle dentro ad asciugare per una ventina di minuti.
Piegare le fette a metà.
Poi ancora a metà.
Stringere l'angolo in modo da far aprire il fiore.
Conservare i fiori per la decorazione.
Disporre sulla superficie del dolce le foglie dell'ananas in modo da formare l'alberello, poi decorare con i fiori d'ananas.
Lungo il bordo disporre i piccoli abeti di meringa e altri fiori di ananas.