Mia madre era solita affermare: il riso "fa collottola,"
che per lei voleva dire che si ingoiava con difficoltà, usando quindi il
termine "collottola" in modo inappropriato perché in realtà in gergo
fiorentino "fare collottola" significa fare ingrassare, proprietà che
il riso essendo un cereale possiede; era sua abitudine utilizzare termini adattandoli
a suo modo, cosa che nel tempo mi ha fatto fare parecchie risate.
Cucinava il riso solo in due modi, per me bambina orribili, asciutto in bianco
condito con burro o olio e parmigiano il che significava essere indisposti, o con il sugo di
carne quando ce n'era un avanzo che non bastava per condire la pastasciutta per
tutta la famiglia, nonostante le insistenze neppure assaggiavo questi
piatti ed essendo allora molto inappetente ero capace di saltare il pasto, però
puntualmente arrivava dalla mamma qualche alternativa , cosa poco in uso allora
nelle famiglie infatti vigeva la famosa frase "o mangi questa minestra o salti dalla
finestra".
I miei gusti per questi due piatti non sono cambiati ma avendo sposato un
veneziano, attraverso gli insegnamenti di mia suocera, ho fatto pace con il riso
e soprattutto con i risotti che fatti da lei ho gustato al meglio, accrescendo
le mie conoscenze e abilità.
Mio marito ama il riso in tutti i modi collottola o no, quindi nel tempo ho
imparato ad utilizzare con frequenza questo
nobile prodotto della terra ampliandone l'uso, addirittura alcune ricette a base
di riso sono fra le mie preferite. Oggi lo considero un ingrediente fra quelli
più versatili in cucina per preparazioni dolci o salate.
Viva il riso!!
RISO ALLA TRABACCOLARA
Ingredienti per 6 persone: 300 g di riso da insalate, 2 cucchiaini di curcuma si può aggiungere anche del curry per profumare ulteriormente o utilizzare zafferano, 10 piccoli filetti di pesce, prezzemolo, circa 20 pomodorini, 2 cucchiai di capperi sott’olio, burro all'aglio, olio extravergine,limone q.b., cipolla rossa in agrodolce q.b , 12 cucunci sott'olio, sale, pepe
Burro di olio all’aglio in vaso cottura
Mettere in vaso cottura 10 spicchi di aglio sbucciati e riempire con olio extravergine.
Chiudere il vasetto e cuocere in bagnomaria a 50 gradi per circa 2 ore.
Far riposare per circa 10 ore in frigorifero.
Frullare olio e aglio con il minipimer finché si formerà una crema con qualche bollicina.
Mettere in vaschetta o in contenitore a cubetti
Far congelare. e utilizzare al bisogno direttamente congelato.
Con questo burro di olio dal leggero sapore di aglio e molto digeribile si potranno mantecare paste e risotti e usare come alternativa all'aglio nelle ricette che lo prevedono.
TORTA DI RISO CON COMPOSTA DI FRUTTI DI BOSCO O DI FRUTTA DI STAGIONE
Ingredienti per una torta di circa 22 cm di diametro:100 g di riso originario, circa 500+ 50 g di latte, scorza(parte gialla) di 1 limone, 3 uova intere, 100 g di zucchero , burro q.b, pangrattato o farina di mais q.b ,20 g di amido di riso,un pizzico di sale, vaniglia (se gradita), 250 g di ricotta, 1 cucchiaio di zucchero a velo o vanigliato.
Spolverare i bordi con zucchero a velo disponendo al centro la composta di frutta.
PER LA COMPOSTA DI FRUTTA: cuocere la frutta tagliata a pezzetti o i frutti di bosco ancora congelati con 2 o 3cucchiai di zucchero e 15 g di amido di mais, appena il fondo addensa e il composto diventa lucido togliere dal fuoco.
VARIANTI PER SERVIRE LA TORTA
La torta si può servire
con una leggera spolverata di zucchero vanigliato.
Si può spolverare con
zucchero di canna e fiammeggiare per ottenere una crosta croccante .