Da due giorni Cecilia non usciva di casa, ufficialmente era
stata colpita dall'influenza, in realtà da un forte stato di depressione ,
febbre da delusione; dopo due anni di
convivenza il suo compagno l'aveva lasciata senza preavviso, senza un minimo
segno di cedimento nel loro rapporto o almeno lei non se ne era resa conto. Si era presa cura del suo uomo
in ogni senso, lo aveva amato e perfino sollevato
da un contesto familiare e finanziario tragico,
lei che era ben programmata e capace di gestire economicamente
le situazioni aveva sistemato la sua condizione.
Avevano deciso di vivere insieme in modo
tranquillo senza forzature.
Adesso non riusciva ad accettare l'abbandono, si sentiva ferita, tradita, umiliata ed anche molto sciocca, ma la rabbia prevaleva su tutti i sentimenti che la inondavano. Non riusciva ad entrare in camera senza cadere nel ricordo di un abbraccio e neppure in cucina dove la assalivano i profumi di ciò che aveva cucinato per lui, stava abbandonata sul divano masticando bocconi amari.
Adesso non riusciva ad accettare l'abbandono, si sentiva ferita, tradita, umiliata ed anche molto sciocca, ma la rabbia prevaleva su tutti i sentimenti che la inondavano. Non riusciva ad entrare in camera senza cadere nel ricordo di un abbraccio e neppure in cucina dove la assalivano i profumi di ciò che aveva cucinato per lui, stava abbandonata sul divano masticando bocconi amari.
Ogni tanto il telefono squillava e
qualcuna delle sue amiche cercava
di convincerla che aveva perso solo uno sfruttatore, un egoista,
opportunista e ingrato.
Due di loro, con la convinzione di sollevarla dalle sue pene , si erano auto invitate per la cena e lei sempre abile e ben organizzata in cucina non riusciva a
coordinare le idee, né tanto meno aveva voglia di uscire per la spesa. Si
diresse svogliatamente verso i fornelli e li vide, i ceci erano a bagno da due giorni ,li aveva messi nell'acqua proprio la sera che quelle parole
l'avevano colpita come frecce avvelenate:-Me ne vado, non posso più stare con
te.
Cecilia aveva subito pensato ad un'altra
ma non aveva avuto il coraggio di sapere, lo aveva guardato e le lacrime erano
scese silenziose, mentre lui ,senza chiedere nemmeno scusa , a capo chino ,aveva
preso da sotto il letto il trolley gonfio e pronto chissà da quanto. Tutto era
avvenuto senza scenate perché lei sapeva
controllare le emozioni o almeno aveva cercato di farlo, finché appena chiusa la
porta ci aveva scaraventato contro un
vaso e il telecomando. I resti erano ancora lì a dimostrazione della sua
disperazione.
Infine non le restava che cucinare quei ceci abbandonati, si mise il grembiule
e cominciò a pensare a cosa poteva predisporre per le sue benevole soccorritrici. Piano piano le
preparazioni la coinvolsero e come sempre quando cucinava si sentì finalmente più tranquilla, la cena prendeva forma, ma lui
non l'avrebbe gustata, pensò che perdeva qualcosa di buono , mentre lei forse non aveva perso granché.
Questi ceci si possono servire tiepidi con
l'aperitivo.
Asciugare i ceci lessati utilizzando carta da
cucina.
Infarinarli con l'amido di mais e far
riposare per circa 10 minuti. Con l'aiuto di un colino scuotere dai ceci la farina in eccesso.
Mescolare a parte delle spezie(cumino in polvere,
curry, paprika, curcuma, sale, pepe, cipolla liofilizzata).
Scaldare in una padella l'olio di arachidi, friggere i ceci.
Scolarli
su carta da cucina
Passarli nel mix di spezie.
Servire caldi
Se non si servono subito per riscaldarli stenderli su carta forno e metterli a 120° per circa 10 minuti.
Se non si vogliono friggere mettere i ceci infarinati su carta forno dopo averla unta d'olio extravergine, condirli con un filo di olio. Mettere in forno
preriscaldato a 200° per 30 minuti, rigirandoli ogni tanto (versione microonde:
funzione crisp per un quarto d’ora circa).Quando si raffreddano diventano molto
più croccanti, quindi non prolungare la cottura anche se al primo assaggio
sembreranno morbidi.
ZUPPA
DI CECI AL PROFUMO DI BOSCO
Ingredienti
per 4 persone :300g di ceci secchi, 20g di funghi porcini secchi, 250 g di misto
funghi surgelati, 4 fette di pane a cassetta, 1 rametto di rosmarino , 2 o 3
foglie di salvia, 1 spicchio d'aglio, 1 piccolo cesto di lattuga, 2 cucchiai di
farina, sale pepe, olio extravergine.
Mettere i ceci per 12 ore in ammollo in acqua fredda con un
pugnetto di farina ed uno di sale grosso.
Scolarli, sciacquarli, metterli in pentola a pressione coperti di acqua e condire con 2 cucchiai d'olio, cuocere per circa 30/35 minuti su fiamma dolce.
Tritare salvia, rosmarino e aglio. Mettere i funghi surgelati in una padella con 2 cucchiai di olio, lasciar cuocere per circa 15/20 minuti , infine unire i funghi secchi ed il trito di erbe aromatiche, aggiungere la farina, mescolare, far insaporire qualche minuto poi spengere.
Lavare la lattuga, tagliare le foglie a listarelle. Tagliare il pane a triangoli e tostarli leggermente. Quando i ceci sono a fine cottura salare e lasciar riposare per dare tempo al sale di insaporire i ceci. Al momento di servire la zuppa scaldare unire la lattuga e lasciare che appassisca , unire i funghi. Servire la zuppa calda con i triangoli di pane tostato condita con un filo d'olio e una macinata di pepe.
Scolarli, sciacquarli, metterli in pentola a pressione coperti di acqua e condire con 2 cucchiai d'olio, cuocere per circa 30/35 minuti su fiamma dolce.
Far
rinvenire i funghi secchi in acqua tiepida.
Tritare salvia, rosmarino e aglio. Mettere i funghi surgelati in una padella con 2 cucchiai di olio, lasciar cuocere per circa 15/20 minuti , infine unire i funghi secchi ed il trito di erbe aromatiche, aggiungere la farina, mescolare, far insaporire qualche minuto poi spengere.
Lavare la lattuga, tagliare le foglie a listarelle. Tagliare il pane a triangoli e tostarli leggermente. Quando i ceci sono a fine cottura salare e lasciar riposare per dare tempo al sale di insaporire i ceci. Al momento di servire la zuppa scaldare unire la lattuga e lasciare che appassisca , unire i funghi. Servire la zuppa calda con i triangoli di pane tostato condita con un filo d'olio e una macinata di pepe.
FALAFEL
Ingredienti per 4 persone:250 grammi di ceci secchi, 2
cucchiai di prezzemolo tritato e 1 di coriandolo se gradito, farina di ceci e
pane grattugiato q.b, 1 o 2 spicchi
d'aglio, ½ cucchiaino di cumino in polvere, ½ cipolla, sale, pepe, olio extravergine
d'oliva, semi
di sesamo(facoltativi), 1 patata (facoltativa).
Mettere i ceci per 24/36
ore in ammollo in acqua fredda con un pugnetto di sale grosso ed uno di farina.
L'acqua dell'ammollo dovrà essere sostituita dopo 12 ore. Scolarli,
sciacquarli e asciugare i legumi con un
panno.
Sbucciare la cipolla e l'aglio togliendogli l'anima. Tritate il prezzemolo fresco e il coriandolo.In un robot versare i ceci, la cipolla, l’aglio, il cumino, un
filo d'olio extravergine e azionare le
lame.
Sbucciare la cipolla e l'aglio togliendogli l'anima.
Quando gli ingredienti si saranno amalgamati ottenendo un composto liscio e omogeneo aggiungere il trito di prezzemolo e coriandolo, infine aggiustare di sale e pepe. Azionare nuovamente il mixer per amalgamare bene.
VARIANTE:se si desidera dare ai falafel una consistenza più cremosa aggiungere all'impasto una patata lessa passata allo sciacciapatate. Una volta cotti risulteranno meno asciutti
Prelevare con un cucchiaio una porzione da 50 g circa e modellarla nel palmo della mano in modo da conferirle una forma rotonda, leggermente schiacciata, se necessario inumidire le mani.
I falafel sono pronti per essere cotti in padella o in forno.
Si possono passare anche nella farina di ceci e nei semi di
sesamo(facoltativi).Quando saranno di un bel colore dorato, scolarli e trasferirli su un vassoio rivestito con carta assorbente . Servire ancora caldi.
La cottura in forno è un'ottima
alternativa che permette di ottenere un piatto buono ma più leggero e
digeribile. Mettere in una teglia la carta forno leggermente unta adagiare i falafel
infornandoli per circa 25 minuti a 180°
girandoli a metà cottura, dovranno comunque assumere un bel colore dorato.
Sono ottimi se accompagnati anche da hummus di ceci o da salsa allo yogurt .Si consiglia di mangiarli con una crema di yogurt e cetrioli (tzatziki) o con un contorno di verdure fresche a scelta.
Sono ottimi se accompagnati anche da hummus di ceci o da salsa allo yogurt .Si consiglia di mangiarli con una crema di yogurt e cetrioli (tzatziki) o con un contorno di verdure fresche a scelta.
Per la salsa
di accompagnamento, mettete in una terrina lo yogurt greco, aggiustate di sale
e aggiungete la menta fresca, lavata, asciugata e tritata finemente ,limone,
olio, e aglio se gradito.
I falafel si possono aromatizzare a piacere, ad esempio, oltre al cumino si potrà aggiungere della curcuma;si conservano in frigorifero per 2-3 giorni, posti in un contenitore ermetico. Si può congelare l’impasto crudo, sempre in un contenitore a chiusura ermetica .Si possono fare i falafel anche con le fave secche o misto fave e ceci.
I falafel si possono aromatizzare a piacere, ad esempio, oltre al cumino si potrà aggiungere della curcuma;si conservano in frigorifero per 2-3 giorni, posti in un contenitore ermetico. Si può congelare l’impasto crudo, sempre in un contenitore a chiusura ermetica .Si possono fare i falafel anche con le fave secche o misto fave e ceci.
BISCOTTI DI FARINA DI
CECI
Ingredienti per 25-30
biscotti:140 g di farina di ceci, 20 g di pinoli o mandorle sbucciate o nocciole,20 g di farina di cocco, 60 g di zucchero di canna, un
pizzico di cannella, scorza di limone o arancia non trattati, 50
ml di acqua,50 ml di olio di riso, un pizzico di sale
Per prima cosa tostare la farina di ceci; versare la farina in
una padella mettere sul fuoco e mescolare spesso, avendo cura di non bruciarla,
in questo modo, ne verrà esaltato
l’aroma(fig.1). Non sviluppando glutine a contatto dei liquidi, la farina di ceci
risulta particolarmente difficile da impastare. Il trattamento con il calore è
utile anche per agevolarne la lavorazione, il calore denatura le proteine (le “srotola”),
permettendo che
queste s’intreccino tra loro, in questo modo formeranno un reticolo in
grado di
catturare l’acqua che così
risulterà facilmente lavorabile. Quando la farina di ceci è pronta, rimuoverla
dalla padella e lasciarla intiepidire per alcuni minuti(fig.2).
Nel bicchiere di un frullatore, riunire
lo zucchero di canna, la scorza di limone (oppure di arancia) e la frutta secca scelta(fig.3), frullare
il tutto fino ad ottenere una polvere impalpabile. Unire alla farina di ceci
setacciata il miscuglio di zucchero, pinoli ed aromi aggiungere il cocco, la cannella e mescolare
con acqua, olio. Si dovrà ottenere un impasto morbido e leggermente unto(fig.4). Stendere l’impasto
su un foglio di carta da forno, aiutandosi con un matterello. Per agevolare la
stesura, si consiglia di coprire l’impasto con un foglio di carta da forno.
Ricavare dei biscotti utilizzando uno stampino rotondo dal diametro di circa 5 cm (si possono utilizzare anche altre
formine(fig.5). Con attenzione, staccare i biscotti con una paletta e sistemarli su
una teglia foderata con carta da forno. I ritagli si possono impastare
nuovamente ed ottenere altri biscotti(fig.6). Cuocere i biscotti in forno già caldo, a
180°C, per 10-11 minuti. Terminato il tempo di cottura, i biscotti risulteranno
ancora morbidi e leggermente dorati, man mano che si raffreddano su una gratella, i dolcetti
assumeranno una consistenza friabile(fig.7).
Varianti:140 g di
farina di ceci tostata, 50 g di nocciole tritate con 60 g di zucchero di canna o
semolato, 30 g di cocco,30 g di cioccolato fondente a pezzettini, 60 g di olio
di riso, 50 g di acqua, scorza di arancia biologica(fig.8)
Al posto del cioccolato fondente grattugiato si possono usare
2 cucchiai di cacao(fig.9).
Questi biscotti durano a lungo.Conservarli in un barattolo di latta o di vetro.
Questi biscotti durano a lungo.Conservarli in un barattolo di latta o di vetro.