sabato 31 agosto 2019

In tavola

Aveva seguito la strada della sua passione e ce l'aveva fatta: era diventato chef professionista. Lavorava in un ristorante gourmet, con piena soddisfazione.

Il lavoro era duro e impegnativo per le tante ore da passare in cucina, per questo aveva perso i contatti con molti amici e la vita sentimentale non era facile, le ragazze dopo un po' si stancavano del suo non esserci o esserci in momenti  in cui loro non c'erano. Insomma la cerchia delle persone da frequentare si era ristretta all'ambiente di lavoro, così  gli sembrava di non staccare mai.
Momentaneamente usciva con la figlia del proprietario del ristorante che si occupava della sala. Spesso si trovava a dubitare di quell'amore. 
Amava i piatti che riusciva a realizzare e il suo desiderio continuo di  sperimentare lo teneva mentalmente occupato anche nelle ore in cui era lontano dal ristorante.
Però a casa tornava con la memoria  ai piatti della convivialità di quando era piccolo, soprattutto a quelli preparati dalla nonna che era stata la sua prima ispiratrice.
Quei tegami fumanti  e quei grandi vassoi messi al centro della tavola erano lontani dall'idea odierna di cucina che si basa molto su piatti eleganti dove ogni elemento è collocato con estrema cura , con pinze, coppa pasta, sac à poche, biberon; dove una goccia racchiude intensità di sapore, dove una pennellata colora e profuma, dove si depositano  arie di vario sapore e consistenza che  escono  da un sifone: ora   bollicine leggere unite invisibilmente, ora soffici  spume  che assumono con leggerezza  disegni e forme.
Sparita ormai la padella messa in centro al tavolo e dalla quale ogni commensale si serviva a piacimento con commenti , scartando o accumulando nel piatto in base al proprio gusto.. a me piacciono le cose più arrostite... a me i pezzi più grandi... a me la carne con l'osso... a me la fetta sottile...  frasi ormai non più pronunciabili  di fronte a un piatto predestinato che fa bella mostra di sé arrivando dalla cucina in mani esperte che ne  elencano ingredienti e cotture.
Rifletteva mentre cucinava, sul tempo che passa e trasforma, poi mise la casseruola al centro del tavolo e si servì  mettendo il cibo a caso nel piatto, alzò gli occhi e gli sembrò di vedere davanti a sé  la nonna  e il suo sorriso pacato.



TORTINO DI MELANZANE

Ingredienti per 4 persone:2 melanzane, 1 provola(si può sostituire con una mozzarella), 1 pomodoro maturo, erbe aromatiche a piacere q.b,olio extravergine , sale, pepe, pangrattato q.b.

Affettare le melanzane, condirle con sale fine e lasciarle sourgare in un colino poi sciacquarle sotto l'acqua corrente
 Mettere in un piatto e cuocere in microonde oer 2 minuti e mezzo.
 Passare velocemente in padella in olio extravergine caldo.

 Disporre in un contenitore con foglie di erbe aromatiche fresche.Lasciar riposare alcune ore (anche un giorno per insaporire bene).
 Disporre il pangrattato  sul fondo della padella leggermente unta con olio extravergine e aggiungere altre foglie di erbe aromatiche
 Coprire con le fette di melanzane sovrapposte.
 Ultimare facendo uno strato compatto.
 Coprire con fette di provola.
E fette di pomodoro , salare e pepare.
Chiudere tutto con le restanti fette di melanzana.
 Cospargere di pangrattato ed erbe aromatiche.
 Cuocere in modo che il pangrattato diventi dorato e girare il tortino con l'aiuto di un coperchio o altro utensile apposito.
 Ripetere la stessa cottura dall'altro lato.
 Servire.

ZUCCHINATA RICCA

Ingredienti per 4 persone: 6 zucchini 400g carne di vitello scelta macinata(in alternativa si può usare carne di pollo o tacchino o maiale), sale, pepe, olio extravergine,1 fetta di pane raffermo, 1 salsiccia , 1 piccola cipolla , 1 spicchio d'aglio, concentrato di pomodoro o passata q.b.

Sbucciare  cipolla e aglio.
Ammollare il pane in acqua e quando è morbido strizzarlo.Spellare la salsiccia .Tritare i tutto nel robot aggiungendo la carne macinata,  salare e pepare.
Formare delle piccole polpettine.

Saltare  le polpettine in padella con olio extravergine girandole delicatamente finche non mostrino una leggera rosolatura.
Scolarle con una ramina e tenerle da parte.
Tagliare  gli zucchini a pezzetti e mettere nella stessa padella unendo poca acqua, salare e e pepare .
A metà cottura aggiungere le polpette ed 
unire il pomodoro, tenere  il tutto sul fuoco finché carne e zucchini siano cotti, aggiustando di sale se occorre, ma considerate che in cottura la preparazione si insaporirà.
Servire

venerdì 23 agosto 2019

Metri quadrati 45


Era orgoglioso del suo piccolo monolocale,  45 mq di "casa", definizione forse eccessiva ma comunque una conquista per lui che era riuscito a farla sua, insomma quasi sua per via del mutuo importante acceso; ma la cosa che lo rendeva felice era che era proprietario anche di  quasi il doppio di metri quadrati di terrazzo. Aveva sistemato da bravo architetto lo spazio in modo funzionale , dedicando al terrazzo l'attenzione dovuta perché potesse essere un' accogliente appendice dell'appartamento o meglio si poteva valutare la cosa al contrario.
I lavori di ristrutturazione erano  appena finiti ed il Ferragosto alle porte.
Decise di inaugurare il  terrazzo-soggiorno con un aperitivo, riunendo i pochi amici che erano rimasti in città.
Sapeva che una volta innescato l' invito si sarebbe aggregato qualche amico di amico. Specificò che ognuno doveva presentarsi con qualcosa da mangiare o da bere. Sperava di non dover far  annegare nel vino e nella birra stomaci sommariamente vuoti, ma non gli andava di mettere troppo impegno nell'organizzazione, preferì affidarsi al caso.
In tarda serata si alzava sempre una piacevole brezza quindi diede a tutti appuntamento per le ventuno.
Aveva sistemato un po' "casa",si era fatto appena  la doccia e si accingeva a  sistemare in terrazzo candele di citronella e posacenere quando squillò il campanello ed erano appena le venti. Aspettò sul pianerottolo  per accertarsi pensando  però a un errore di piano.
Vedeva affannarsi su per i cinque piani di  scale una testa di capelli rossi raccolti in una coda e una ragazza arrivò ansimando presentandosi come un'amica di Dario, soffiando via mentre arricciava il naso tre riccioli rossi scomposti sulla fronte. Si presentarono e  porgendole  la mano osservò le due borse ben colme che dovette appoggiare. Non la invitò ad entrare ma se la trovò dentro casa intenta a svuotare le sporte, invadendo il tavolo e la penisola dell'angolo cottura.
Marco cominciava ad essere visibilmente contrariato mentre Alice disponeva, come se fosse sempre stata lì ,cibo e attrezzatura. Spiegò che era arrivata prima per  sistemare e ultimare le cibarie che aveva preparato.
Marco la considerò una sfrontata e l'avrebbe messa volentieri alla porta, ma non voleva rovinare la serata, infine il cibo che cominciò a tirare fuori sembrava davvero invitante; tortini di zucchini  e riso Basmati  con succulente verdure  lo calmarono anche perchè si trovò a pensare ai litri di alcolici che avrebbero portato i maschi. Quando cominciava ad accettare la presenza inopportuna lei chiese, con in mano una bottiglia di olio di arachidi, una padella per friggere.
Friggere?
Ma non si rendeva conto in che buco di casa era?
Prima di poter tradurre in parole i suoi pensieri contrariati , vide scuotere i tre riccioli e spostando lo sguardo da essi si imbatté  in  un sorriso raggiante e  in una padella che brandiva visibilmente contenta di aver trovato al primo colpo.
Ormai arreso non espresse nessun divieto davanti ai friggitelli che cominciò a tuffare in pastella facendo sfrigolare allegramente  nell'olio.
Dopo aver sistemato tutte le vivande di ottimo aspetto e profumo, si chiuse in bagno per darsi una sistemata.
Marco accese alcune candele profumate per eliminare l'odore del fritto che il primo o meglio secondo arrivato definì però "buon profumino " .
Le cose preparate da Alice erano squisite e la donna  si rivelò un' abile e simpatica conversatrice.
La serata fu un successo.
I tre riccioli rossi avevano colpito, sul pianerottolo glieli spostò dalla fronte stampando le sue labbra sulla pelle chiara.
–Ci vediamo– le disse gentilmente–porgendole le borse vuote–.


TORTINO DI ZUCCHINI CON GAMBERI

Ingredienti per 4 persone: 150 g di gamberetti, 1 limone, 1/2 peperone rosso, 3 pomodori maturi, 5 zucchini costoluti, qualche foglia di basilico, 1 patata, origano fresco, sale, pepe, olio extravergine.

Sgusciare i gamberetti eliminando le teste e far marinare in olio e un cucchiaio di succo di limone, sale e pepe
 Affettare gli zucchini, disporli in un piatto e cuocerli 2 minuti e mezzo in microonde  o a vapore.
 Condirli con olio , sale, pepe e profumare con origano fresco.Lasciar insaporire qualche ora.
 Rivestire gli stampi con le fette di zucchini.
Tritare grossolanamente tutti gli zucchini rimasti.Lessare una patata.
 Tagliare a pezzetti i gamberi, unire gli zucchini tritati e amalgamare ad una patata lessa schiacciata bene con la forchetta. Condire con sale, pepe e olio.
 Riempire con il composto le forme foderate con le fette di zucchini.
 Mettere in forno a 160 per 10 minuti
  Spellare 1/2 peperone rosso.
Scottare 3 pomodori maturi e spellarli.
Frullare peperone pomodori con olio e succo di limone, sale e pepe poi lasciare in infusione con alcune foglie di basilico.
Disporre nei piatti la salsa fredda.
 Sformare sopra il tortino.Servire tiepido o freddo.

RISO BASMATI CON ZUCCHINI E MELANZANE IN CREMA 

Ingredienti per 4 persone: 2 melanzane, 5 zucchini, 3 uova, 4 cucchiai di latte di avena( o altro tipo vegetale o animale),2 noci di burro, 2 cucchiai di formaggio grana, 1 tazza di riso basmati, 3 tazze di brodo vegetale, 2 cucchini di polvere di funghi e 2 di polvere di tartufo( in mancanza usare funghi secchi tritatissimi e crema di tartufo o olio), sale, pepe, olio extravergine.

 Tagliare a bastoncini le melanzane , salare con sale fino e lasciare in un colino per qualche ora
 Tagliare nello stesso modo gli zucchini e cuocere al dente in padella con acqua e olio, salare e pepare.
 Sciacquare bene le melanzane con acqua  corrente e saltare in padella con olio e maggiorana o mentuccia(nepitella)
 Mettere il riso in una casseruola con il brodo vegetale condire con poco olio.Coprire e lasciar cuocere a fuoco basso finchè non sia stato assorbito tutto il liquido.Aprire sgranare un po' con la forchetta e condire con la polvere di funghi e quella di tartufo.
Mettere il riso in forma utilizzando della pellicola per foderare lo stampo. 
Salare e sbattere le uova  aggiungendo e il latte di avena o altro tipo .Cuocere a bagnomaria aggiungendo burro a pezzetti e formaggio  grana grattato per ottenere una crema.
 Unire zucchine e melanzane.
Aggiungere la crema d'uovo , mescolare e spengere il fuoco.
 Sformare il riso.
Contornare il riso con le verdure tiepide.


FRIGGITELLI IN PASTELLA E PANKO
Ingredienti per 4 persone: 2 patate,1 spicchio d'aglio, 1 cucchiaio di prerzzemolo tritato,100/150 g di tonno sgocciolato,circa 16 friggitelli,50 g farina di riso, 50 g farina 0, olio di semi di arachidi q.b, panko q.b.

 Lessare due patate .Schiacciarle, unire ad aglio e prezzemolo tritati e il tonno sgocciolato.
 Aprire i friggitelli svuotarli dai semi e farcire abbondantemente con il composto di patate.Se i friggitelli sono grandi si possono farcire senza fare alcuna apertura.

 Preparare in anticipo di qualche ora , se possibile, una pastellla con metà farina di riso e metà farina di grano e acqua fino ad ottenere una crema. Tuffare i friggitelli nella pastella.
 Poi passarli nel panko che aderirà.
 Friggere in olio di arachidi fino a doratura.

 Far sgocciolare su carta assorbente e servire.