La mia delusione in quell'anno era grande, il team nel quale
lavoravo da anni veniva smembrato senza che nessuno tenesse conto di studi, sacrifici, ricerca, costruzione di
grande collaborazione e risultati didattici
ed educativi.
Ripartire praticamente da capo, in più per una riduzione delle classi e quindi
del personale mi trovavo ad entrare in una seconda classe, soppiantando una
delle due giovani insegnanti che si erano guadagnate l'affetto dei bambini e l'
approvazione dei genitori.
Non ero
certo responsabile della situazione ma era difficile far capire ai
genitori , preoccupati del futuro scolastico dei figli, le regole di personale
di ruolo e non, cancellando la parola continuità didattica che invece era la
bandiera per loro vincente.
Alla prima assemblea di classe i genitori c'erano tutti e attendevano che mi
presentassi, percepivo nei loro
sguardi il cosi detto dente avvelenato, pronti a rimostranze negli uffici del direttore.
Non che ne fossi intimorita, ma avevo un po' deposto la combattività che mi
aveva distinto per tanti anni nella scuola, le ingiustizie possono togliere la
voglia di lottare o farla aumentare , per me era il primo caso.
Prima che potessi dire qualcosa, il genitore portavoce comunicò che stavano organizzando la protesta per il cambiamento di insegnante.
E prima che potessi raccogliere le parole per
spiegare la mia posizione, inaspettatamente la mia giovane nuova collega ,dotata
di uno splendido sorriso, in modo dolce
ma fermo comunicò all'assemblea che era felicissima di
poter lavorare con me , anzi per lei era una stupenda opportunità, che era
sicura sarebbe stato così anche per i
bambini, che mi stimava molto come insegnante ed era un onore per lei lavorare
con me.
I genitori ammutolirono forse non comprendendo fino in fondo quello che
sembrava essere un tradimento verso la ex collega e che era invece una piena
accettazione per me , che non permetteva repliche, e così fu.
Non ricordo se nei quattro anni di lavoro insieme l'ho mai ringraziata.
Fra noi
nacque una perfetta collaborazione, uno scambio reciproco di idee oltre che
un'amicizia che purtroppo nel tempo non abbiamo coltivato in modo ravvicinato,
ma che quando ci siamo incontrate, anche
ultimamente in modo casuale, in me riaffiora con calore e credo anche in
lei.
Non riusciamo a rimanere in contatto con tutti coloro che si affacciano positivamente nelle nostre
vite ma certe persone restano nel cuore in modo indelebile, così Giuliana per
me.
Mi ha insegnato che si può ripartire sempre, che con il sorriso si può combattere, che se
ti sembra che tutto intorno a te sia ingiusto forse qualcuno che non pensi ti
abbia osservato è pronto a darti una mano e che il nuovo non è peggiore se lo
accogliamo.
Grazie Giuliana.
Accogliere il nuovo è diventata per me una regola
fondamentale di vita anche in cucina.
Ravioli di carta di riso con patate baccalà cipolle e maionese di pomodoro
Ingredienti per 4 persone: 8 o
10 fogli di carta di riso diametro 18 cm, 3 patate, 200
g di baccalà, 2 cipolle rosse, sale, pepe, olio extravergine , , 1 cucchiaio aceto di mele, olio extravergine q.b
Frullarne la metà a crema con il minipimer.
Stendere su un tagliere e tagliare a metà il disco se invece ha diametro meno di 18 cm usarlo intero.
Far raffreddare, togliere la buccia, tagliarli a metà, eliminare i semi mettere nel bicchiere del minipimer salare, pepare e frullare con olio a filo per ottenere una sorta di maionese.
INVOLTINI DI CARTA DI RISO
Ingredienti
per 4 persone:8 fogli di carta di riso, 1/4 di cavolo cinese ( o cavolo verza o
cappuccio),1 carota, 1/2 porro, 1/2 bicchiere di brodo, 200g di carne di maiale tritata finemente,
200 g di funghi coltivati, sale o salsa
di soia o teriyaki , pepe, olio di semi di arachidi.
Per il ripieno degli involtini si può decidere di cucinare le verdure separatamente oppure di inserirle insieme in cottura rispettando i tempi di ogni verdura secondo la durezza.Tagliare finemente il cavolo e far stufare in padella o nel wok con poco in olio,
PER LA
SALSA AGRODOLCE al pomodoro
Ingredienti:passata di pomodoro 150 g, 15 g zucchero di canna, sale, 2 o 3 cucchiaini di amido di mais, 25 ml di aceto di mele, 50 ml di acqua
In una padella sciogliere la maizena nell'acqua aggiungere lo zucchero, il sale, l'aceto e il pomodoro. Portare il composto ad ebollizione. Far addensare, togliere dal fuoco e far raffreddare.
CESTINITINI DI CARTA DI RISO CARAMELLATA CON CREMA DI RICOTTA E MELE
Ingredienti per 4 persone :4 fogli di carta di riso, 2 mele,2 cucchiai di rum, 150/200 g di ricotta,100 g di mascarpone, 4 cucchiai di zucchero a velo, 3 cucchiai di zucchero di canna, 10 noci o frutta secca mista , miele q,b, cannella q,b, 4 fichi secchi o datteri o 2 cucchiai di uva sultanina.
Sbucciare le mele, tagliarle a dadini, e condirle in una ciotola con lo zucchero di canna e il rum.
Lavorare a crema la ricotta con 2 cucchiai di zucchero a velo e il mascarpone, mantenere in frigorifero.
Mettere in una scodella ampia dell'acqua calda ed immergere i fogli di carta di riso uno alla volta , per qualche secondo finché i segni in rilievo non si vedranno più e il foglio sarà morbido(ved.foto ricetta ravioli).Mettere la carta di riso in contenitori da forno per formare i cestini . Spolverare di zucchero a velo. Cuocere in forno ventilato a 200°finchè la carta di riso diventa croccante.Far raffreddare i cestini.
Riempirli con la crema di ricotta e le mele.Decorare con frutta secca tritata , fili di miele e polvere di cannella(se gradita).