martedì 20 ottobre 2009

ANCORA UVA E....BERNOCCOLI.

Di fronte a un bel cesto d’uva appena raccolta affiorano i ricordi di quando, da bambina, durante i giochi nell’aia, sentivo raggiungermi l’odore della torta d’uva all’anice di mia nonna. Lei custodiva gelosamente la ricetta ma non disdegnava offrirne delle belle fette a chiunque, un po’ per vanità ma anche per la sua innata generosità.
Negli ultimi pomeriggi di sole autunnale i giochi si facevano più inquieti, forse per la consapevolezza che da lì a poco il freddo sarebbe giunto, costringendoci molte ore in casa, così i piccoli incidenti erano più frequenti e le testate, con improvvisa comparsa del bernoccolo, ricorrenti. Il gruppo accompagnava il malcapitato in casa, dove il consueto rimedio spartano e buffo era atteso da tutti , la procedura consisteva nell'adagiare su un pezzo di carta gialla , tolta da un incarto del macellaio o del droghiere, un po' di lardo e appoggiare il medicamento sul bernoccolo dove, come per magia, si appiccicava. Il piccolo infortunato tornava ai giochi con quel vistoso francobollo sulla fronte, ma nessuno osava prenderlo in giro perché ognuno poteva ricevere, in simile circostanza, lo stesso trattamento.La piccola banda di soccorritori riceveva magari una bella fetta di torta e se era quella di mia nonna tutti si leccavano i baffi.

Quando la carta gialla cadeva potevi considerarti fuori pericolo.
TORTA D’UVA AL PROFUMO D’ANICE

INGREDIENTI :
250g di farina 00, 600 g d’uva nera da vino , 40 grammi di burro o olio di riso, 
180 g di zucchero, 2 uova, 100g di latte, 1 bustina di lievito, 1 presa di sale, semi d’anice q.b.



Lavare l’uva, staccare tutti gli acini, metterli in una ciotola e spolverizzarli con 2 cucchiai di  zucchero.

Fondere il burro.


Setacciare la farina con il lievito.




Frullare le uova intere con lo zucchero e il pizzico di sale.

Unire alle uova frullate la farina con il lievito, alternando con il burro fuso o l'olio e il latte fino ad ottenere un impasto liscio.


Unire all’impasto i semi d’anice 1 cucchiaino raso per un gusto delicato(si possono aumentare per un gusto più deciso di anice se piace) 






e 1/4 circa dell’uva.






Ungere con il burro e spolverizzare di farina una teglia da forno della forma desiderata, mettere tutto il composto livellandolo, porre sopra la superficie tutta l’uva lasciando da parte il liquido zuccherino che essa avrà formato sul fondo della ciotola.Cuocere in forno a 180° per circa 50’, dopo 40’ si consiglia di verificare con uno stecchino l’umidità della torta e togliere dal forno solo quando alla sua introduzione la torta lo lascerà asciutto.
Aggiungere al succo d'uva rimasto dell'altro zucchero e mettere sul fuoco per ottenere uno sciroppo che farete addensare, raffreddare e infine colare sul dolce.
Oppure per decorare il dolce potrete ritagliare da un foglio delle sagome per costruire una ciocca d'uva.
Componete la ciocca sulla superficie del dolce e spolverizzate di zucchero a velo, per completare se volete potete colare un po' di sciroppo nello spazio dei chicchi.

 Si potrà realizzare anche a forma di ciambellone senza decorazioni o glassature



1 commento:

  1. L'ho sperimentata personalmente....è buonissima!!! Se continui così prenderò 4 Kg :-)

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