domenica 8 febbraio 2015

Charlotte

La ragazza che era venuta ad abitare nel piccolo bilocale sopra al mio appartamento disse di chiamarsi Charlotte; era una ragazza riservata e gentile ma di una magrezza preoccupante. Si sarebbe potuta definire carina però i  lineamenti tirati e gli immensi occhi che navigavano sul volto scarno non permettevano di godere la perfezione delle sue fattezze. Sembrava che una piccola neonata prematura fosse cresciuta in un corpo  senza riempirne le pieghe scarne, ma negli occhi c'era una sofferenza adulta che niente lasciava trapelare della bimba felice che forse era  stata. 

Nessuna amica la aspettava al portone, nessun passo estraneo sopra la mia testa, percepivo solo solitudine.

Un giorno mi decisi e la invitai a bere una tazza di te, indugiò su di me il suo sguardo,  colsi un alito di diffidenza o forse solo di stupore ma il suo sì non mi permise di indagare oltre con i miei occhi.
Si presentò alla porta con fare garbato e con un mazzo di fiori; non ci fu nessun imbarazzo fra noi, subito entrammo in contatto e parlammo delle nostre vite senza mai  però toccare le note più profonde, io per non urtare la sua suscettibilità lei forse per riguardo di età.
Servii il the e una charlotte che avevo preparato pensando che  fosse carino presentarle un dolce con il suo nome, infatti apprezzò sorridendo, ne mangiò due fette ed io per un momento pensai di essermi sbagliata, poi mi chiese di andare in bagno e mentre  pativo i suoi conati pensavo tristemente alle due povere Charlotte.


CHARLOTTE

Ingredienti per uno stampo di 26 cm di diametro
Per il biscotto: 1 uovo intero , 2 uova ( tuorli e  albumi separati), 150 g di zucchero semolato, un pizzico di sale, 3 cucchiai d'acqua bollente, 120 g di farina 00, 30 g di fecola, 1 cucchiaino di lievito, burro q.b, zucchero a velo q.b.
Mettere le 2 chiare su fuoco debole con 80 g di zucchero e mescolare con la frusta fino a raggiungere circa 40° poi fuori dal fuoco  aggiungere il sale e montare bene con un frullino per  ottenere la consistenza della meringa.  Montare l'uovo intero e i due tuorli con i 3 cucchiai dì acqua bollente, aggiungere lo zucchero rimasto e montare molto bene fino a raggiungere un composto soffice e spumoso.
 Setacciare le due farine con il lievito aggiungerle delicatamente, poche per volta, al composto d'uovo mescolando dal basso verso l'alto facendo attenzione a non smontare, aggiungere a cucchiaiate la meringa italiana e amalgamare bene mescolando dal basso verso l'alto. Rivestire la leccarda con un foglio di carta forno spennellare con burro fuso e spolverizzare di farina. Versare il composto, stenderlo  livellandolo bene su tutta la leccarda. Cuocere a 200° per circa 10 minuti. Rovesciare il biscotto su carta forno spolverizzata di zucchero a velo, spolverizzare anche la superficie del biscotto con zucchero a velo e arrotolare a salame con la carta facendo freddare in tal modo.


Per la crema: Ingredienti:  1 uovo e 1 tuorlo, 100 g. di zucchero, 10 g. di zucchero vanigliato o aroma di vaniglia, 4 cucchiai di amido di frumento (frumina), ½ litro di latte caldo, 125 g di panna, 50g di mascarpone,  2 cucchiai di zucchero a velo.

Montare le uova con lo zucchero e l’aroma di vaniglia in un tegame che possa andare sul fuoco, unire l’amido di frumento, continuando a mescolare infine unire il latte bollente.
Mettere sul fuoco moderato e mescolare con una frusta finché la crema non raggiunga l’ebollizione. Lasciar cuocere cinque minuti continuando a mescolare. Oppure utilizzare il procedimento inverso  cioè versare il montato di uova nel latte caldo, aspettare che sollevi il bollore e mescolare energicamente con la frusta.Togliere dal fuoco e lasciar intiepidire  mescolando ogni tanto. Mettere un foglio di pellicola da cucina a contatto con la superficie della crema e far raffreddare. Preparare la crema con un giorno d’anticipo conservandola in frigo. Prima di utilizzarla montarla per qualche minuto con il frullino elettrico. Montare la panna  con il mascarpone e lo zucchero a velo. Unire alla crema pasticciera ben fredda il composto di panna e mascarpone mescolando delicatamente dal basso verso l'alto.


Per la frutta gelatinata: 300 g di frutti di bosco misti anche congelati, 150 g circa di zucchero semolato ,  circa 20 g di agaragar o kuzu.

Far bollire gli ingredienti finché lo zucchero si sia ben sciolto poi scolare una parte della frutta(circa la metà) e continuare a far bollire il resto in modo da ottenere uno sciroppo gelatinoso, mettere di nuovo la frutta nello sciroppo spegnere e far raffreddare.

Per comporre la charlotte
srotolare il salame di pasta, spalmare con la frutta gelatinata (si può usare anche della buona marmellata), arrotolare di nuovo e spennellare l'esterno con una bagna calda fatta con zucchero, acqua e aroma a piacere, incartare con alluminio e mettere in freezer per far solidificare un poco il salame di pasta in modo da poter tagliare agevolmente a fette, si otterranno delle girelle. Foderare lo stampo con pellicola adagiare le girelle sul fondo e sui lati, riempire con la crema chantilly coprire con altre girelle. Chiudere con pellicola e mettere in frigorifero con un peso sopra per pressare la crema. Si possono fare anche charlotte monoporzione. Sformare capovolgendo lo stampo su un vassoio.Togliere la pellicola e servire.

  

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