sabato 7 ottobre 2017

In volo

Si era trovata su quell'aereo in modo del tutto imprevisto ed improvviso, alla volta di una destinazione che mai avrebbe pensato di scegliere e con la sua paura di volare.
Posto numero zero uno, c'era scritto sulla sua prenotazione, e adesso si trovava lì proprio vicino al portello, di fronte a lei la seduta della hostess e la cabina di pilotaggio. Protetta , in mezzo a due signori altri e grossi  e allo stesso tempo un po' soffocata. 
Non era stata gradevole la sorpresa del posto in pole position anche se riflettendo non  era un impatto frontale quello che la preoccupava.
Oltre la spalla dell'uomo imponente alla sua sinistra, percepiva il finestrino anche se non riusciva a vedere oltre il vetro per via delle robuste spalle del suo compagno di viaggio, forse meglio così perché anche se il panorama l'attraeva alimentava  però la paura dell'essere in volo. Mentre mentalmente sfiorava questi pensieri ancora non sapeva che non avrebbe avuto tempo di pensare, osservare o considerare lo scorrere del tempo in cielo.
Appena la hostess ebbe finito tutte le procedure di informazione ai passeggeri si sedette e si agganciò la cintura, poi piantandole in faccia i suoi begli occhi scuri di ragazza del meridione disse:-Lei ha partecipato a Masterchef vero? Ho un sacco di domande da farle.
La sua affermazione catturò l'interesse dei compagni  di seduta in particolare di quello alla sua destra, uomo interessante e, come successivamente avrebbe  constatato, super informato su usi ,costumi e cucina del paese di destinazione. Quando la signorina si allontanava per espletare le sue mansioni lui subentrava con  informazioni, chiare, precise e dettagliate tanto che  avrebbe  potuto ,dopo l'atterraggio, salire sul volo successivo per l'Italia in grado di simulare perfettamente la  permanenza in quel paese fino a poco prima sconosciuto.
Poi tornava l'assistente di volo , che quasi alla vigilia del matrimonio, era desiderosa di avere dritte non solo sul programma televisivo ma anche su come alleggerire la sua mano pesante in cucina poiché lei pugliese sposava un toscano amante di una cucina più leggera.
Quando fu annunciato di legare le cinture per l'atterraggio era incredula per essere stata riconosciuta in quella circostanza, per aver dimenticato di volare, per aver conosciuto un gentile  giovane signore che l' aveva perfino invitata a cena da un giudice  chef di Masterchef  Bulgaria, suo amico.
Purtroppo doveva  abbandonare gli amici di viaggio per raggiungere i componenti del gruppo di italiani con cui viaggiava, ancora  ignara di quanto quel viaggio si sarebbe rivelato interessante  e gradevole  proprio anche per il gruppo di persone meravigliose delle quali avrebbe fatto conoscenza.
La hostess la guardò dispiaciuta:-Avrei voluto parlare molto più a lungo con lei.
Le sorrise  pensando che nel volo di ritorno le sarebbe mancata.
FORMAGGIO PIASTRATO AL MIELE E NOCI MACADAMIA CON SFERE DI MELANZANE

Ingredienti per 4 persone: 250 g di formaggio greco marinato in salamoia, miele q.b,  100 g di noci macadamia o altra frutta secca (si possono utilizzare anche semi), 2 melanzane, 1 peperone rosso, 1 peperone giallo, basilico q.b, 1 spicchio d'aglio, prezzemolo o basilico q.b, sale, pepe, olio extravergine.


Sbucciare con il pelapatate sia le melanzane che i peperoni. 



Tagliare le verdure a piccoli dadi. Cuocere in padella con olio le tre verdure separatamente, salare, pepare. 
Tenere i peperoni al dente.

 
Cuocere invece morbide le melanzane aggiungendo poca  acqua se occorre.

    Schiacciarne una parte in modo da legare le altre.
Tritare basilico o prezzemolo e aglio e da amalgamare alle melanzane.
Frullare con il minipimer i peperoni gialli a crema .
Mescolare le melanzane con il peperone rosso e formare delle sfere con il porzionatore da gelato.Adagiare sulla salsa e decorare con dadini di peperone.

Adagiare
 la mattonella di formaggio su carta forno  ed arrostire bene al grill.



Tostare le noci macadamia.
 Cospargere con le noci tostate tritate grossolanamente ed il miele.
 Servire il formaggio grigliato caldo o tiepido con mezze sfere di melanzane e peperoni.


SPAGHETTI DI ZUCCHINI E GRANO SARACENO

Ingredienti per 4 persone: 4 zucchini(gli zucchini potranno essere combinati o sostituiti con altre verdure quali carote, sedano rapa, barbe rosse, daikon), olio extravergine,sale, pepe o peperoncino, aglio fresco o essiccato, aromi vari a piacere maggiorana, timo, basilico e altri anche secchi, se gradita scorza di limone e formaggio grattato o a scaglie.
Per la pasta: 200 g di farina di grano saraceno, 200 g di semola rimacinata, circa 220 g d'acqua calda , sale un pizzico, farina di riso q.b.

Miscelare le due farine, impastare con l'acqua calda fino ad ottenere una palla liscia.Avvolgere in pellicola.
 Tirare la sfoglia con la sfogliatrice al primo passaggio o con il mattarello ad altezza 3mm.  Con la chitarra ottenere gli spaghetti oppure tagliarli a coltello, per aiutarsi in  tutte le operazioni usare farina di riso.





Con l'apposito attrezzo formare gli spaghetti di zucchine.

Lessare la pasta  al dente in acqua salata.

 Saltare gli zucchini un attimo nell'olio caldo aromatizzandole a piacere, devono restare molto al dente.
Aggiungere la pasta  saltarla insieme.
Servire con pecorino  grattato o ricotta salata o parmigiano oppure profumare con scorza di limone grattata.


Si possono anche servire gli spaghetti di zucchini senza pasta.
Aromatizzati in vari modi.

CROSTATA CON FROLLA INTEGRALE IN STAMPO FURBO
                       (DOPPIA COTTURA) 
Ingredienti: 225g di farina integrale, 50g di farina 00, 80 g di burro, un pizzico di sale, 1 cucchiaino di lievito per dolci, 1 uovo, 100 g di zucchero, marmellata a piacere q.b, 1 uovo piccolo per la doratura, 1 cucchiaio di latte al bisogno.

In una ciotola disporre lo zucchero, l'uovo, il pizzico di sale ed il burro, amalgamare con una forchetta o in planetaria con la foglia.
Unire il lievito e a poco a poco la farina integrale e quella bianca lavorando con le mani(in planetaria continuando con la foglia) finché il composto non è bel amalgamato, malleabile  ma non troppo appiccicoso.

Formare una palla ed avvolgere con la pellicola.
Far riposare in frigorifero o in abbattitore .Si può conservare anche surgelata.

 Per realizzare la crostata stendere la pasta fra due fogli di carta forno.
             Adagiarla aiutandosi con la carta nello stampo furbo imburrato ed  infarinato.   
                   

    Coprendo bene tutto il fondo e premendo la pasta nella scanalatura.
Cuocere in forno a 180° per circa 15 minuti nel forno ventilato o 20 minuti  circa in quello statico.
Nel frattempo stendere la pasta rimasta tra due fogli di carta forno in uno strato sottile 2 mm.

Spennellare la pasta con uovo e latte sbattuti insieme. 
 Con la rotella formare delle strisce di pasta larghe circa 1cm o 2cm.
Mettere in abbattimento negativo o nel freezer.
Sformare il guscio di frolla  sulla leccarda rivestita di carta forno.
La doppia cottura rende la pasta più fragrante e asciutta  inoltre
la confettura mantiene un gusto più fruttato cuocendo molto meno.
Farcire con la marmellata preferita.
 Togliere le strisce dal freezer e disporle a graticola sulla marmellata.
Mettere in forno per altri 10/15 minuti e comunque fino a cottura delle strisce
Si conserva a temperatura ambiente per vari giorni.
Crostata integrale con confettura di albicocche.
Crostata integrale con confettura di fragole.

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