Un bimbo sa guardare in mondi che noi non ricordiamo più,
un bimbo sa vedere cose che noi non distinguiamo più,
un bimbo sa intuire ciò che vogliamo nascondere,
quanta ricchezza se solo sapessimo ascoltarlo.
un bimbo sa vedere cose che noi non distinguiamo più,
un bimbo sa intuire ciò che vogliamo nascondere,
quanta ricchezza se solo sapessimo ascoltarlo.
Che sia su un palco, in cucina, dietro l'obiettivo o nella vita di ogni giorno tu sei il suo
Lo so che questo" montaggio "fa schifo ma non so fare di meglio.
Grazie Lorenzo per questi piatti realizzati con passione e maestria.Bagel
Ingredienti: 500 g di farina forte (½ w 400 e ½ 00), 29 0g di acqua, 6 g di lievito di birra,10 g di sale,
3 g di malto diastasico in polvere, sciroppo di malto (o miele) 7 grammi per litro di acqua - per la bollitura, semi di sesamo, di papavero, fiocchi d’avena ecc. (facoltativi), semola per lo spolvero
Sciogliere il lievito nell’acqua, unire il sale e la farina setacciata con il malto in polvere.
Impastare qualche minuto, ottenendo un impasto piuttosto sodo (potrebbe essere utile lasciare una decina ventina di grammi di acqua da inserire solo all’occorrenza).
Mettere in una ciotola coperta e lasciare lievitare un’ora a circa 21°.
Passato questo tempo (non di più), fare delle pezzature da 115 grammi.
Formare dei piccoli salsicciotti.
Dopo un paio di minuti allungare i pezzi rotolandoli sotto i palmi e fornare delle ciambelle.
Disporre le ciambelle su pezzetti di carta forno in una teglia e mettere immediatamente in frigo ben freddo coperti da pellicola per almeno sei ore (o una notte).
Mettere un paio di litri di acqua con il malto in sciroppo a bollire in una pentola larga a fuoco molto alto.
Scolarli e disporli in una griglia.
Dopo un paio di minuti premerli dolcemente dalla parte alta in un piatto pieno dei semi prescelti e disporli in una teglia ben spolverata di semola. Infornare a 260° a metà altezza per 15 minuti. Se a 13 minuti i bagel stentano a dorare, avvicinarli alla resistenza superiore.
Se i bagels non si esauriscono con un' infornata, bollire via via solo quelli che si potranno infornare e quindi cuocere completamente.
Pasticcio di pollo in
crosta di brisée verde allo yogurt
Per la pasta brisée : 400 g farina, 130 g burro, 100 g acqua freddissima, 70g di yogurt, 40 g di spinaci (solo parte tenera),1 cucchiaino di succo di limone, 1 cucchiaino colmo di sale.
Mettere nel bicchiere del minipimer l’acqua ghiacciata con le
foglie di spinaci tagliate grossolanamente e il cucchiaino di succo di limone. Con il
minipimer frullare con brevi colpi intermittenti fino a quando l’acqua non sarà
verde. Attenzione, gli spinaci non dovranno risultare in poltiglia, ma in
piccoli pezzetti.
Sabbiare il burro nella farina e il sale (meglio in
impastatrice se il clima è caldo, con la foglia a media velocità).
Aggiungere l’acqua con gli spinaci e lo yogurt. Impastare brevemente.
Abbassare
l’impasto formando un largo rettangolo di 1 cm di altezza tra due fogli di
carta forno. Mettere in frigo la sfoglia ottenuta lasciandola tra i fogli.
Per la marinatura:1 petto pollo, 4 cucchiai di yogurt, 2 cucchiai di olio extravergine, ½ cipolla
2 spicchi d' aglio, 2 cucchiai di vino bianco, 1 fetta di limone.
Affettare il pollo a striscioline sottili.
Per il ripieno:1 porro o 1 grosso cipollotto, 1 spicchio di aglio, 2 cucchiai d’olio extravergine,
60 g di pancetta tritata finemente (o altri 2 o 3 cucchiai
d’olio),2 fette di pane casereccio,
2 cucchiai di panna o di latte,1 aglio fresco, sale e pepe q.b.
Tritare o affettare finemente il porro e l’aglio fresco. Unire la
pancetta e l’olio, un cucchiaio di acqua, salare e stufare dolcemente.
Ricavare la mollica dalle fette di pane e intriderla con la panna
o il latte. Sbriciolarla e unirla alle verdure stufate (se non si usa la
pancetta unire adesso l’olio in più).
Prelevare il pollo dalla marinatura eliminando la cipolla e
l’aglio e unirlo al composto. Salare e pepare bene.
Ricavare dei rettangoli dalla pasta brisé e spianarli ulteriormente a ½ cm. Disporre del composto di pollo per tutta la lunghezza nella parte centrale, lasciando un po’ di spazio alle estremità. Tagliare la pasta brisée a fianco del ripieno a strisce diagonali di 1 cm. Avvolgere il composto alternando e intrecciando le strisce di un lato e dell’altro (è più facile a farsi che a dirsi...) sigillare le estremità.
Porre i fagottini su una teglia
con carta forno, spennellare di uovo sbattuto con un cucchiaio di acqua o latte
Infornare a 210/220° fino a doratura (20/25 minuti).
Caramelle di verdure
Ingredienti:2 patate, 1 melanzana, 1 peperone rosso, 2 zucchine, 1 o 2 cipollotti, 100 g. di pomodori ciliegini, 1 piccolo mazzo di asparagi, un cucchiaino colmo di timo essiccato,
½ cucchiaino di cumino, ½ cucchiaino di semi di coriandolo, peperoncino secco a piacere olio evo q.b.,sale q.b.
Pelare gli asparagi con in
pelapatate e tagliarli in quattro per il lungo e tagliare in due i pomodorini .
Lavare e pulire le verdure.Ricavare dalle patate dei cubotti, e affettare il cipollotto abbastanza finemente. Affettare le altre verdure in
pezzi non troppo grandi.
Pestare le spezie nel mortaio e condire le verdure.
Salare
abbondantemente e oliare. Mescolare bene.
Ricavare dalla carta forno dei rettangoli (circa 20cm x 30cm), disporvi le
verdure
e chiudere a caramella.
Infornare a 210° per circa ½ ora. Servire le caramelle nei piatti bollenti.
Le stesse verdure potranno essere cotte in teglia o in
cocotte monoporzione
GELÈE DI FRAGOLE CON MONTATO DI
YOGURT E RICOTTA
Ingredienti: 250g di fragole, 1 arancia ,1 limone,
20g di maizena , 50/60 g di zucchero di canna, 100g di ricotta di mucca, 150 g
di yogurt greco cremoso, zucchero a velo 2 cucchiai, menta fresca q.b.
Spremere
gli agrumi .Lavare le fragole e tagliarle in due separando la parte più dura da quella più matura. Mettere la prima parte nel bicchiere del minipimer con il succo degli
agrumi.
Cuocere su fuoco debole girando con una frusta finché comincia ad addensare.
Quindi aggiungere le fragole a pezzettini e cuocere ancore fino ad ottenere una discreta densità, ci vorranno pochi minuti.
Versare il composto ottenuto negli stampini di silicone e lasciar raffreddare a temperatura ambiente, quindi riporlo in frigo almeno due ore.
Per estratte facilmente il budino di frutta dagli stampini in silicone è consigliabile porli in freezer per circa 15-20 minuti, così si solidificherà ulteriormente e l’estrazione sarà molto semplice.
Passare la ricotta da un setaccio fine insieme a qualche fogliolina di menta che sprigionerà il suo aroma, montarla con lo zucchero, aggiungere lo yogurt, scorza di limone e arancia grattate.
Sformare i gelèe di fragole e lasciarli a temperatura ambiente per circa 10 minuti prima di servire, oppure in frigo normale fino al momento di gustare; decorare con il montato di yogurt e ricotta, guarnire con foglioline di menta e fettine di limone candito.
Tagliare le altre a pezzettini
tenendole da parte.
Frullare bene con il minipimer fragole e succo.
Sciogliere in mezzo bicchiere del succo ottenuto la maizena e appena sciolta aggiungere al resto del succo.
Mettere al fuoco il miscuglio con
lo zucchero di canna. Cuocere su fuoco debole girando con una frusta finché comincia ad addensare.
Quindi aggiungere le fragole a pezzettini e cuocere ancore fino ad ottenere una discreta densità, ci vorranno pochi minuti.
Versare il composto ottenuto negli stampini di silicone e lasciar raffreddare a temperatura ambiente, quindi riporlo in frigo almeno due ore.
Per estratte facilmente il budino di frutta dagli stampini in silicone è consigliabile porli in freezer per circa 15-20 minuti, così si solidificherà ulteriormente e l’estrazione sarà molto semplice.
Passare la ricotta da un setaccio fine insieme a qualche fogliolina di menta che sprigionerà il suo aroma, montarla con lo zucchero, aggiungere lo yogurt, scorza di limone e arancia grattate.
Sformare i gelèe di fragole e lasciarli a temperatura ambiente per circa 10 minuti prima di servire, oppure in frigo normale fino al momento di gustare; decorare con il montato di yogurt e ricotta, guarnire con foglioline di menta e fettine di limone candito.
Eravamo bambini insieme e quante cose facevamo! Siamo cresciuti, ma la fantasia è sempre la stessa...
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