Quando ci hanno detto che il dado fa male, che
contiene glutammato monosodico, un additivo artificiale alimentare
denominato E621, tanto discusso, é stato peggio che scoprire che Babbo Natale
non esiste. Alto tradimento di quella signora che, ben pettinata, con il suo
elegante giro collo di perle, i capelli ben acconciati, il dolce sorriso, teneva il cucchiaio in mano in modo
raffinato tra le dita con le unghie laccate di rosso.La bella signora raffigurata
sulla scatola che tutti abbiamo desiderato
come mamma quando le nostre ci porgevano il brodo serale spettinate e con il
volto stanco ,ebbene lei, proprio lei, ci aveva ingannato.
La minestrina sul dado che doveva curare l'improvvisa influenza, smorzare il freddo invernale nelle ossa, che aveva lo scopo di alleggerire lo stomaco disturbato era invece il cibo della strega cattiva, quella furba, che stuzzicando il così detto "quinto gusto" o "Umami" ti ingannava.
Ogni ricetta che sentivo passare fra mia mamma e le sue amiche aveva sempre il pezzetto di dado fra gli ingredienti, che fosse scaloppina o frittata, quel piccolo mozzicone di indefinibile composizione pressato e bricioloso la insaporiva dando il tocco decisivo , ed in realtà era vero.
La minestrina sul dado che doveva curare l'improvvisa influenza, smorzare il freddo invernale nelle ossa, che aveva lo scopo di alleggerire lo stomaco disturbato era invece il cibo della strega cattiva, quella furba, che stuzzicando il così detto "quinto gusto" o "Umami" ti ingannava.
Ogni ricetta che sentivo passare fra mia mamma e le sue amiche aveva sempre il pezzetto di dado fra gli ingredienti, che fosse scaloppina o frittata, quel piccolo mozzicone di indefinibile composizione pressato e bricioloso la insaporiva dando il tocco decisivo , ed in realtà era vero.
Poi abbiamo imparato che gli additivi non sono ingredienti ma sostanze, spesso artificiali, che vengono utilizzate nei cibi per darci sensazioni di piacere, e si potrebbe dire loro grazie se non si fosse compreso ,con grande delusione, che spesso servono per migliorare prodotti ottenuti con materie prime di dubbia qualità.
Con quale demone avrà fatto un patto il glutammato?Visto che abbiamo sulla lingua un ricettore specifico per questa sostanza, un inganno incorporato, un maleficio, che crea un complesso di inutili sensazioni di piacere ed appetibilità tipiche degli alimenti in cui è presente.
Con quale demone avrà fatto un patto il glutammato?Visto che abbiamo sulla lingua un ricettore specifico per questa sostanza, un inganno incorporato, un maleficio, che crea un complesso di inutili sensazioni di piacere ed appetibilità tipiche degli alimenti in cui è presente.
Le posizioni riguardo al signor E621
sono molto diverse. Il suo consumo è stato correlato alla comparsa di obesità,
intolleranze, allergie, sensibilizzazioni, sintomi momentanei e patologie
degenerative molto gravi. Come nel caso di molti altri additivi , è possibile
reperire in proposito studi, ricerche e pareri del tutto favorevoli o
completamente contrari al suo consumo e impiego. Comunque sia ,nel dubbio, da casa mia è sparito da tempo insieme al volto
della falsa amabile signora.
Il glutammato monosodico non è presente soltanto nel
dado. Può essere contenuto infatti anche in numerosi alimenti come il
parmigiano reggiano, insaccati, paste ripiene, ma soprattutto in quelli confezionati, insaporiti in modo artificiale,
con particolare riferimento alle confezioni dei sughi e dei condimenti pronti,
ai prodotti da forno confezionati e surgelati e ai piatti
pronti già conditi e insaporiti, che necessitano soltanto di essere
riscaldati in padella o nel microonde e anche in alcuni snack.
Chi segue un'alimentazione naturale, non basata su alimenti confezionati, lo eviterà senza problemi.
Chi segue un'alimentazione naturale, non basata su alimenti confezionati, lo eviterà senza problemi.
L'alternativa
più semplice al dado commerciale, se si vuole avere a disposizione un
insaporitore davvero naturale, è la sua preparazione casalinga. Auto produrre il dado non è complicato e lo si può preparare in diverse
versioni, da conservare in frigorifero, in freezer o in barattolo.
DADO
GRANULARE VEGETALE
Ingredienti:
300 g di carote, 300 g di cipolle, 300g di sedano con le foglie, 100 g prezzemolo
q.b per profumare, in estate si potranno aggiungere 100g di basilico, mentre in
inverno anche un porro, in estate se si vorranno utilizzare i pomodori dovranno
essere essiccati a parte, l'aggiunta di 200 g di sale grosso è facoltativa.
Lavare le
verdure, tritarle piuttosto finemente nel robot .
Tritare anche le erbe aromatiche.
Stendere il composto in uno
strato sottile su carta forno o sulle apposite stuoie per essiccazione.
Se non
si possiede un essiccatore si può utilizzare il forno con la funzione ventilato
utilizzando la temperatura da 40° a 80° fino a che le verdure saranno ben disidratate
e quindi completamente asciutte.
Le verdure potranno essere anche essiccate e frullate separatamente e miscelate successivamente secondo il gusto personale.
Frullare fino ad ottenere un granulato facilmente solubile in acqua.
Il
dado granulare vegetale può essere utilizzato per ottenere brodo vegetale, adatto per la cottura di riso e pasta, ma
anche per insaporire carne, pesce e verdure
DADO
GRANULARE DI CARNE
Ingredienti:
500 g di carne di vitello( o mista con pollo) tritata, stesso peso
di verdure miste carote, cipolle, sedano, aromi : basilico e/o prezzemolo, si
può aggiungere anche del pomodoro maturo o passata,200 g di sale grosso.
Lavare le verdure e tritarle nel robot.
Tritare la carne.
In un tegame mettere verdure, aromi , carne e sale.
Cuocere con coperchio finché la carne cambia colore.
Poi scoperto per circa 1 ora / 1h e 1/2 ,mescolando spesso, specialmente in ultimo quando il tutto sarà completamente asciutto.
Frullare il composto a crema.
Stenderlo in uno strato sottile su carta forno o sulle apposite stuoie per essiccazione.
Tritare la carne.
In un tegame mettere verdure, aromi , carne e sale.
Cuocere con coperchio finché la carne cambia colore.
Poi scoperto per circa 1 ora / 1h e 1/2 ,mescolando spesso, specialmente in ultimo quando il tutto sarà completamente asciutto.
Frullare il composto a crema.
Stenderlo in uno strato sottile su carta forno o sulle apposite stuoie per essiccazione.
Se non si possiede un essiccatore si può utilizzare il forno con la funzione
ventilato utilizzando la temperatura da 40° a 80° fino a che si otterrà una sfoglia
disidratata e quindi completamente asciutta.
Frullare finemente fino ad ottenere una polvere.
Il dado granulare di carne può essere utilizzato per ottenere brodo per risotti o minestre ma anche per insaporire e portare a cottura piatti di carne.
Frullare finemente fino ad ottenere una polvere.
Il dado granulare di carne può essere utilizzato per ottenere brodo per risotti o minestre ma anche per insaporire e portare a cottura piatti di carne.
Si possono preparare anche i cubetti facendo uno
strato più alto con il preparato frullato.
Tagliandolo in forme prima dell'essiccazione, ma impiegherà più tempo ad asciugare per via dello spessore.
Un' alternativa per la conservazione può essere quella di congelare i dadi.
Tagliandolo in forme prima dell'essiccazione, ma impiegherà più tempo ad asciugare per via dello spessore.
Un' alternativa per la conservazione può essere quella di congelare i dadi.
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