Qualche giorno fa collegandomi al mio indice di ricette del blog mi sono
imbattuta sul web nella stessa ricetta che cercavo, quindi curiosa di
confrontarla ho aperto il post e mentre leggevo la ricetta le parole via via mi
parevano note e le indicazioni identiche
alle mie ,quindi ho confrontato
ed ho scoperto che era proprio la mia , stesso procedimento, stesse parole. Così
ho inviato un messaggio ringraziando quel signore per aver apprezzato la ricetta e la sua stesura. L'uomo
mi ha inviato un messaggio riconoscendo che avrebbe dovuto citarmi poi il
giorno dopo mi ha chiesto l'amicizia che io ben contenta ho concesso.
Ho spiegato che non avevo nessun problema che non pretendevo scuse, né mi importava essere citata, non sono fissata per queste cose, il mio blog è un semplice diario di ricette senza scopi di lucro o manie di grandezza e protagonismo, tutti possono copiarmi e se lo fanno vuol dire che qualcosa è stato apprezzato e ne sono orgogliosa.
Tempo fa mi accadde di ricevere un messaggio molto risentito di uno scrittore al quale avevo copiato qualche frase di un suo racconto senza citarlo, lo avevo fatto ingenuamente , allora non ero informata sulle regole e alla mia età non è scontato usare il web ed essere documentati su un mondo abbastanza lontano dalle proprie conoscenze .Mi scusai veramente dispiaciuta e neppure mi rispose, forse l'educazione non ha copyright.
Secondo me è normale quando si usa il web, dove tutti si può accedere, essere copiati e invece che risentirsi dovrebbe essere una soddisfazione; nel mio caso sono stata veramente contenta che una ricetta tramandata a me sia servita ad altri, io l'ho imparata da una signora che ormai non c'è più e sono contenta di poter riproporre il suo piatto. E come si dice nel programma televisivo La vespa Teresa "le ricette delle nonne se non te le fai raccontare non le mangi mica più" ( non ricordo se queste sono le parole precise, spero che nessuno si offenda).
Certo esiste la legge sul diritto d'autore che vieta qualsiasi copia anche se l'autore non esplicita i suoi diritti ,insomma non si può copiare neppure una ricetta senza violare il copyright a meno che non siano parziali copia incolla senza scopo di lucro ma sempre citando la fonte. Naturalmente ho compreso e mi attengo alle regole ma non mi arrabbio affatto se accade a me, non impianto nessuna protesta, non pretendo scuse; in fondo se uno vuole stare sul web è una scelta e se ci guadagni pure (non è il mio caso)allora di che lamentarsi?
Ho spiegato che non avevo nessun problema che non pretendevo scuse, né mi importava essere citata, non sono fissata per queste cose, il mio blog è un semplice diario di ricette senza scopi di lucro o manie di grandezza e protagonismo, tutti possono copiarmi e se lo fanno vuol dire che qualcosa è stato apprezzato e ne sono orgogliosa.
Tempo fa mi accadde di ricevere un messaggio molto risentito di uno scrittore al quale avevo copiato qualche frase di un suo racconto senza citarlo, lo avevo fatto ingenuamente , allora non ero informata sulle regole e alla mia età non è scontato usare il web ed essere documentati su un mondo abbastanza lontano dalle proprie conoscenze .Mi scusai veramente dispiaciuta e neppure mi rispose, forse l'educazione non ha copyright.
Secondo me è normale quando si usa il web, dove tutti si può accedere, essere copiati e invece che risentirsi dovrebbe essere una soddisfazione; nel mio caso sono stata veramente contenta che una ricetta tramandata a me sia servita ad altri, io l'ho imparata da una signora che ormai non c'è più e sono contenta di poter riproporre il suo piatto. E come si dice nel programma televisivo La vespa Teresa "le ricette delle nonne se non te le fai raccontare non le mangi mica più" ( non ricordo se queste sono le parole precise, spero che nessuno si offenda).
Certo esiste la legge sul diritto d'autore che vieta qualsiasi copia anche se l'autore non esplicita i suoi diritti ,insomma non si può copiare neppure una ricetta senza violare il copyright a meno che non siano parziali copia incolla senza scopo di lucro ma sempre citando la fonte. Naturalmente ho compreso e mi attengo alle regole ma non mi arrabbio affatto se accade a me, non impianto nessuna protesta, non pretendo scuse; in fondo se uno vuole stare sul web è una scelta e se ci guadagni pure (non è il mio caso)allora di che lamentarsi?
Per iniziare o concludere un pasto consiglio questa insalata veloce e facile da preparare. L'ho assaggiata a Roma nella Bottiglieria al Pigneto e nella sua semplicità e freschezza mi è piaciuta molto quindi l'ho copiata
Ingredienti per 4 persone:1 cesto di insalata gentile, 1 mango siciliano ben maturo , 100 g di salmone parzialmente affumicato di buona qualità affettato non troppo sottile, semi di sesamo bianche e neri, semi di papavero tostati( in alternativa anche semi di zucca o di girasole).
Lavare l'insalata, asciugarla .
Sbucciare il mango e tagliarlo a cubetti.
Tagliare il salmone a striscioline.
Tostare in padella leggermente unta i semi con un pizzico di sale.
Mettere gli ingredienti nei piatti di servizio, cospargere con i semi
Preparare una vinaigrette con olio limone pochissimo sale e pepe, emulsionare bene poi versare sull'insalata.
Accompagnare verdura cruda a piacere
Insalata di farro al limone
La cosa più lunga per la preparazione di questa insalata è la cottura del farro che si può fare il giorno prima.
Ingredienti per 4 persone:350 g di farro, 3 zucchini, 2 pomodori maturi canestrini o cuore di bue, 1 vasetto di tranci di tonno sott'olio,3 cucchiai di capperi dissalati, 60/80 g di olive nere, olio extravergine, basilico e maggiorana o origano fresco , sale, pepe, 1 limone biologico,.
Lavare il farro sotto l'acqua corrente e lessarlo in acqua bollente salata
Far raffreddare .Condire con olio, la scorza grattugiata del limone, il succo di 1/2 limone e mescolareAggiungere i tranci di tonno.
Poi i capperi dissalati cambiando l'acqua più volte.
E le olive tritate grossolanamente.
Tagliare gli zucchini a pezzetti condire con olio sale , pepe e le erbe aromatiche tritate e saltare in padella facendole rimanere croccanti
Io ho utilizzato quelle che avevo preparato giorni prima in vasocottura.
Unire al farro gli zucchini e i dadini di pomodoro, aggiustare di olio, sale, pepe e se occorre altra scorza e succo di limone.
Spaghetti su crema di zucchini con gamberi e vongole
Ingredienti per 4 persone: 400 g di spaghetti, 1 kg di vongole lupini o veraci, 4 zucchini, 200 g di gamberetti rosa, vino bianco, olio extravergine , sale, pepe, 1 spicchio d' aglio o due cucchiaini di crema d'aglio, scorza di limone grattata se gradita.
Frullare metà degli zucchini a crema.
Aggiungere agli zucchini i gamberi sbucciati e privati del filo intestinale far cuocere due minuti
Far aprire le vongole in padella con olio , aglio intero o tritato o la crema d'aglio e vino bianco. Eliminare i gusci lasciando alcune vongole intere.
Filtrare il fondo stemperare con 2 cucchiaini di amido di mais e mette sul fuoco , se necessario allungare con l'acqua di cottura della pasta.Si dovrà ottenere una salsa cremosa che sarà molto sapida quindi sarà necessario non aggiungere sale all'acqua in cui cuoceranno gli spaghetti.
Mettere gli spaghetti a cuocere in acqua bollente senza sale
Aggiungere le vongole sgusciate e la salsa in padella.
Scolare gli spaghetti molto al dente e continuare la cottura in padella aggiungendo acqua di cottura della pasta.
Scaldare la crema di zucchini e metterla nei patti sul fondo.
Disporre gli spaghetti sulla crema ed aggiungere alcune vongole intere, un filo d'olio e pepe. Si può aggiungere della scorza di limone grattata se gradita
COPIATE! COPIATE !COPIATE! E GRAZIE
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